Prende il via oggi la campagna di rottamazione del ministero dell’Ambiente che ha stanziato 15 milioni di euro: per la prima volta tutti i cittadini che intendono demolire il loro vecchio ciclomotore (euro zero o comunque costruito prima del 2001) possono ottenere significativi contributi per l’acquisto di biciclette, veicoli elettrici e e ciclomotori di ultima generazione a basso lievello di emissioni inquinanti.


Una buona fetta dei contributi pari a 1,5 milioni e’ destinata ai veicoli elettrici, con l’obiettivo di raggiungere la vendita di 2.150 ciclomotori di questo tipo.

Chi demolira’ quindi un ciclomotore euro zero o comunque antecedente al 2001 otterra’ per l’acquisto di una bicicletta il 30% del listino fino ad un massimo di 250 euro, per un motociclo o quadriciclo a trazione elettrica il 30% del listino fino a un massimo di 1.000 euro, per un ciclomotore elettrico o una bici a pedalata assistita il 30% del listino fino ad un massimo di 700 euro.

Inoltre, per un ciclomotore euro 2 a 4 tempi o comunque a basso consumo (2,3 lt per 100 km) il 15% del listino fino a un massimo di 300 euro e infine, per un ciclomotore euro 2 a 2 tempi l’8% del listino fino a un massimo di 150 euro.