E’ un Kimi Raikkonen fiducioso quello che si appresta ad affrontare il Gran Premio di Francia, ottava prova del Campionato del Mondo di Formula 1. “Quella appena conclusa è stata un’ottima settimana” – ha dichiarato il pilota finlandese.

“Abbiamo avuto un buon test a Silverstone: la macchina era molto migliore rispetto alla doppia trasferta americana e questo mi fa essere fiducioso per Magny-Cours. Avevamo nuove componenti, soprattutto dal punto di vista aerodinamico, e abbiamo fatto un passo avanti nelle prestazioni: se sarà sufficiente lo vedremo solamente in Francia, quando gireremo in pari condizioni con i nostri avversari diretti. E’ il punto interrogativo che ci si trascina sempre dietro dopo i test. Quello che è certo è che crediamo di essere competitivi”.


Le gare di Montreal e Indianapolis sono state inferiore alle attese, soprattutto per le difficoltà in qualifica: “Quest’anno è fondamentale partire in prima fila perché è molto difficile guidare stando dietro ad altre vetture: purtroppo, l’ho verificato spesso in queste gare. Mi sento sempre più a mio agio con la F2007: abbiamo trovato un buon bilanciamento, come si è visto anche nella corsa di Indianapolis. Ora dobbiamo trasferire quanto di buono visto ieri pomeriggio e a Silverstone nei prossimi due Gran Premi”.

Magny-Cours non ha ancora visto Kimi vincitore ma al finlandese non dispiace il tracciato francese: “E’ vero che non sono mai arrivato primo ma mi diverte guidare su quella pista. L’asfalto è molto liscio e offre una combinazione di curve lente e veloci che rendono la guida impegnativa. E’ importante avere una buona aerodinamica e una buona trazione all’uscita dalle curve lente. Cinque anni fa andai vicino al successo: stavo conducendo la corsa ma poi sono uscito fuori pista a causa dell’olio perso da una Toyota e Michael riuscì a superarmi e a vincere il quinto dei suoi sette titoli. Spero che quest’anno le cose possano andare in maniera diversa! Non so se correremo ancora a Magny-Cours l’anno prossimo: magari ci saranno piste nuove, come Valencia e Singapore, e per un pilota è sempre piacevole scoprire nuovi circuiti. Dopo sette gare di questa stagione dobbiamo iniziare a ridurre il distacco dai nostri avversari: daremo il massimo per riuscirci, sin da subito”.

L’ultimo weekend Kimi lo ha trascorso a Maranello: “E’ stato un onore partecipare alle celebrazioni per i sessant’anni della Ferrari, un’esperienza meravigliosa: è stato bellissimo sentirsi parte di un mito così grande come quello della Casa di Maranello”.