E’ rotolato a valle, fortunatamente senza provocare danni a persone o cose e fermandosi a pochi metri dalla strada provinciale 73 che collega San Polo d’Enza alla zona dove si trovano le rovine del castello della famosa contessa Matilde, un masso di circa 30 metri cubi di volume staccatosi nella mattina dalla rupe di Canossa.

Sono intervenuti i geologi della Provincia di Reggio Emilia e quelli del Servizio tecnico di bacino della Regione per verificare lo stato della rupe.
Secondo gli esperti il crollo è dovuto alle forti raffiche di vento di queste ultime ore, che hanno provocato il movimento di un albero cresciuto tra la parete della rupe e il masso che si è staccato.

Nel sopralluogo i geologi hanno notato la presenza di altri sassi e massi in bilico, dei quali è necessaria la rimozione. Nelle prossime ore si valuterà anche l’eventuale chiusura al traffico della Sp 73.