E’ iniziata, nel palazzo della Procura di Bologna di piazza Trento e Trieste, la seconda giornata di udienza del rito abbreviato in ordine al sequestro e all’omicidio del piccolo Tommaso Onofri, rapito e ucciso il 2 marzo dello scorso anno a Casalbaroncolo, alle porte di Parma.

E’ attesa in giornata la sentenza nei confronti di Salvatore Raimondi, l’ex pugile per il quale l’accusa ha chiesto una condanna a 20 anni, e per Pasquale Barbera, il capomastro che lavoro’ alla ristrutturazione della cascina degli Onofri. Per lui i pm della Dda di Bologna hanno chiesto, invece, 13 anni per concorso in sequestro.