L’estate 2007 può contare su quasi 40.000 strutture ricettive attive sul territorio, in crescita dell’1,8% in un anno pari a 709 nuove imprese. A rivelarlo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese relativi al settore turistico alberghiero al secondo trimestre 2007.


Le regioni che offrono il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche sono il Trentino Alto Adige che ne conta 5.816, il 14,5% italiano, la Toscana con 4.556 (11,4%) e l’Emilia Romagna con 4.549 (11,4%). La Lombardia è quarta con 3.383 sedi di impresa, in crescita del 2,7% rispetto al 2006.

Le regioni che
crescono di più dal 2006 sono invece al Sud: prima la Calabria con una crescita del 6,6%, quindi la Puglia con +6,2% e la Sicilia con +6%. Tra i settori che crescono di più spiccano quelli per soggiorni brevi, economicamente meno impegnativi o
agresti come i bed &breakfast (quasi 10% in un anno, +661 imprese) e gli agriturismo (+2,6%).

Stabile in media l’offerta di
alberghi che però aumenta del 5% in Calabria e del 4,5% in Sicilia. Tra le province prima è Bolzano con il 10,3% del totale nazionale (pari a oltre 4.000 attività), seguita da Rimini, Napoli e Trento rispettivamente con il 5,4%, il 4,8% e il 4,3%.