L’assessorato alle Politiche per la salute della Regione, ha ricevuto la comunicazione da parte del Ministero della Salute che gli accertamenti eseguiti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo su uno dei 10 prelievi effettuati il 9 agosto sui “polli sentinella” dell’Emilia-Romagna, hanno dato esito positivo per la presenza del virus West Nile.


L’accertamento è stato eseguito nell’ambito del programma di sorveglianza nazionale sulla diffusione di questo virus che può trasmettersi all’uomo attraverso la puntura delle zanzare e provocare forme morbose anche gravi.
Sono in corso ulteriori approfondimenti delle indagini di laboratorio che porteranno, nel giro dei prossimi giorni, alla conferma del sospetto.

A titolo preventivo verranno comunque adottate le ulteriori misure di controllo previste dal piano nazionale, per valutare l’eventuale diffusione del virus nelle popolazioni animali (polli, cavalli e uccelli selvatici) delle zone limitrofe.
Questo evento va interpretato come conferma dell’affidabilità e della sensibilità del sistema di sorveglianza appositamente attivato a livello nazionale. Non sono previste in questa fase misure di sorveglianza o di prevenzione nei confronti della patologia umana in quanto allo stato la probabilità di trasmissione della malattia all’uomo è infinitesimale.

Si segnala infine che in passato si sono già verificati focolai conclamati di infezione animale in altre regioni italiane, senza dar luogo a trasmissione della malattia all’uomo.