Un buon successo di pubblico ha salutato la giornata dedicata alle energie rinnovabili e alle forme di mobilità alternative svoltasi lo scorso 22 settembre a Maranello, organizzata dal Comune di Maranello, l’Ipsia Ferrari ed Enerblu con il patrocinio dell’Anci. Durante l’intera giornata in Piazza Libertà sono stati esposti prototipi e mezzi di trasporto già in produzione legati dalla caratteristica del basso impatto ambientale. In mattinata all’Auditorium Enzo Ferrari si è svolto il convegno sul tema “Mobilità, ambiente e ricerca”.

Dopo l’apertura del sindaco Lucia Bursi sono intervenuti l’assessore all’ambiente Francesco Ruberto, Fabio Stampini, mobility manager dell’Agenzia per la Mobilità di Modena, Mauro Forghieri, Direttore Tecnico della Oral Engineering, Filippo Sala, insegnante dell’IPSIA Ferrari, Fabrizio Ceschin, ingegnere del Politecnico di Milano, Giuseppe Piras, dirigente dell’I.T.I. Vinci di Carpi, Paolo Fiorillo dell’I.T.I.P. Bucci di Faenza, Nico Danieli, preside dell’IPSIA Ferrari e Bruno Placidi, della segreteria Ministero dei Trasporti. L’incontro è stato coordinato da Luca Lombroso, meteolorogo dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

“Pur non avendo aderito formalmente – ha detto fra l’altro nel suo intervento l’assessore all’Ambiente del Comune di Maranello Francesco Ruberto – abbiamo organizzato questa iniziativa in occasione della Settimana Europea della mobilità, con lo scopo d’informare sui problemi legati alla mobilità e sui rischi legati all’inquinamento. Occorre promuovere iniziative che mostrino come il ‘riappropriarsi’ delle strade a piedi o in bici sia un elemento di miglioramento delle qualità della vita ed incoraggiare forme di trasporto alternative all’automobile privata”.

La giornata del 22 settembre ha concluso una straordinaria esperienza iniziata nell’anno scolastico 2006/2007 e denominata “Progetto Levante” consistita nella costruzione di alcuni prototipi di veicoli ad emissione zero e nel viaggio dimostrativo da Roma a Maranello effettuato dagli stessi veicoli nel settembre 2006. L’appuntamento del 22 settembre ha puntato esplicitamente a promuovere le tematiche delle energie rinnovabili e della mobilità sostenibile e vede l’istruzione tecnica e professionale come snodo di raccordo tra istituzioni scolastiche autonome, enti locali e realtà produttive, molte delle quali di assoluta eccellenza. Lo sfondo che integra tutte queste diverse realtà è formato dalle idee di istruzione, formazione continua, innovazione e ricerca.