In un incontro con la stampa il sindaco di Fiorano Modenese, Claudio Pistoni, ha ricordato come gli interventi realizzati non siano frutto di improvvisazione, ma siano previsti da molti anni nel Piano di Traffico.


L’inversione del senso di marcia in Via Vittorio Veneto è avvenuto il 6 settembre, ma occorreva aspettare l’apertura delle scuole, avvenuta il 16 settembre, per verificare il vero impatto sulla mobilità a Fiorano. Trascorsi cinque giorni da questa data, considerati di assestamento, sono iniziati dal 21 settembre i rilevamenti quotidiani nella fascia dalle ore 7.30 alle ore 8.30: un agente di polizia municipale, in questi 60 minuti ha percorso avanti e indietro il tratto compreso dal sottopasso di Braida al cimitero di Fiorano, rilevando i tempi di percorrenza. Un simile rilevamento avvenuto nel pomeriggio di sabato, quando è presente traffico ma fluido, ha fatto segnare un tempo di poco superiore a 4 minuti; nella fascia oraria 7.30-8.30 prima del 6 settembre occorrevano mediamente 6-7 minuti, talvolta anche 8.
Dal 21 settembre fino a questa mattina, sono necessari mediamente da 7 a 9 minuti, con punti minime di 5 e massime di 10 minuti. Con il passare dei giorni la situazione è stata in costante miglioramento. Dopo la fascia de mattino un aumento del traffico si registra nella fascia del primo dopopranzo e dalle ore 18.15 alle ore 18.40, pure con numeri di veicoli inferiori al mattino.

L’Amministrazione Comunale ritiene necessario ora intervenire sull’attraversamento improprio nel centro di Fiorano, evitando che nelle vie interne si crei un serpente di auto per evitare la circondariale.
Claudio Pistoni ha infatti chiarito che non ha voluto alleggerire alcune vie che prima erano soggette a un continuo passaggio per penalizzarne altre.
“Il nostro obiettivo strategico è di spostare parte del traffico di attraversamento sulla Pedemontana. Entro il 2008 dovrebbero essere realizzate la nuova rotatoria a Sassuolo, all’incrocio fra Pedemontana e Circondariale Nord-Est, la rotatoria di Via Regina Pacis e il raddoppio della Pedemontana nel tratto fra Fiorano e Sassuolo”.

Per contrastare l’attraversamento delle strade interne si sta studiando la trasformazione di Via Fermi e Via Costa in sensi unici, ma non si vuole procedere con chiusure che penalizzino i trasferimenti interni da parte dei residenti. In base all’evoluzione del traffico saranno approntate altre misure che si rendessero necssarie.
Nell’immediato proseguono i lavori previsti per portare a stabilizzazione il traffico sulla Circondariale e sulla ex Statale.
Il tratto della Circondariale che congiunge la rotatoria di Via Ghiarola Nuova con la doppia rotatoria di Via Santa Caterina e Via Ghiarola Vecchia verrà ridisegnato con due corsie di marcia in direzione di Maranello e una corsia di marcia di direzione di Sassuolo, abolendo la corsia centrale oggi destinata all’attraversamento per svoltare in Via Bassa e in Via Malatesta, e per uscire da Via Bassa e Viale della Vittoria. Sono svolte pericolose delle quale da tempo era prevista la chiusura.
Il raddoppio della corsia verso Maranello proseguirà anche all’interno delle due rotatorie di Via Santa Caterina e di Via Ghiarola Vecchia per consentire il transito in direzione Maranello di una doppia corsia di automezzi, contribuendo così in maniera significativa a fluidificare il traffico.
Altri lavori interesseranno il centro per realizzare i parcheggi previsti; entro ottobre saranno disponibili 25 posti auto a fianco dell’Astoria, 12 posti auto in Via Silvio Pellico e 6/7 posti auto nel tratto di strada dietro al monumento, 6 posti auto in Via Vittorio Veneto di fronte alle Chiesa Parrocchiale.

Un altro intervento in tema di viabilità, annunciato dal sindaco Claudio Pistoni durante la conferenza stampa, è l’installazione di un autovelox permanente e presegnalato sulla Pedemontana, nel tratto fra Spezzano e Fiorano, per ridurre le velocità elevate. Occorre ricordare che in 5 anni in questo tratto di strada sono morte 9 persone.