Hanno preso di mira un ristorante, un albergo e un supermercato, forzato tre auto in sosta e rubato un fuoristrada dal parcheggio di una villetta: è il raid messo a segno la scorsa notte a Monterenzio, sull’Appennino bolognese, da una banda di ladri, probabilmente albanesi.

I carabinieri della Compagnia di San Lazzaro, sono riusciti a intercettarli e a bloccare uno dei malviventi, un albanese di 28 anni, irregolare e con vari precedenti, oltre che per reati contro il patrimonio, anche per sfruttamento della prostituzione.

Secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori dell’Arma, il gruppo ha compiuto i primi furti al ristorante ‘I Baccanali’ e alla reception dell’attiguo albergo ‘Idice’, lungo la via omonima: dai due locali, dove sono entrati facendo vari danni, hanno trafugato denaro contante per alcune centinaia di euro.
Più consistente sarebbe stato il bottino del furto messo a segno, poco dopo, al supermercato ‘Conad’ della frazione di Pizzano, dove hanno asportato una cassaforte che conteneva circa 8.000 euro. Il sistema d’allarme, scattato verso le 5, ha però fatto arrivare una ‘gazzella’ dei carabinieri, costringendo i malviventi ad abbandonare la Renault Scenic sulla quale avevano caricato la refurtiva. Nell’abitacolo dell’auto, risultata rubata a fine settembre, i militari hanno recuperato la cassaforte e vari arnesi da scasso, tra cui due asce, un ‘piede di porco’ e alcune mazze di legno.

Il gruppetto, composto da cinque persone, per allontanarsi ha cercato invano di forzare le portiere di altre auto parcheggiate nella zona. Durante uno dei tentativi, in via dei Cedri, i militari sono riusciti a bloccare il ventottenne, che ha anche ferito a una mano uno dei militari. I complici sono invece riusciti a dileguarsi.