“La proposta di riorganizzazione dei reparti di Medicina al Policlinico di Modena deve essere ricompresa nell’ambito più generale della programmazione ospedaliera che riguarda l’intera rete provinciale, ed è ciò che si sta facendo in vista della predisposizione del nuovo Piano attuativo locale”. Emilio Sabattini e Giorgio Pighi, presidenti della Conferenza territoriale socio sanitaria della provincia di Modena, ricordano che “la discussione è già avviata, e sarà all’ordine del giorno della prossima seduta, che verrà convocata nei prossimi giorni”.

“La Conferenza – sottolineano i presidenti – è l’unica sede deputata alla programmazione della sanità e alla verifica dei risultati raggiunti dalla gestione. Se stanno emergendo criticità, queste saranno affrontate ragionando su un contesto più generale.

Per quanto riguarda la gestione delle strutture – aggiungono Sabattini e Pighi – la competenza è esclusivamente dei direttori generali che, siamo sicuri, sapranno rispondere adeguatamente alle necessità dell’immediato e dai quali attendiamo al più presto un quadro dettagliato della situazione così da poter assumere decisioni appropriate. Ad oggi la Conferenza non dispone di elementi di valutazione in questo senso, ad eccezione della denuncia lanciata due giorni fa dalla direzione del Policlinico.
A conclusione di una fase di riorganizzazione generale della rete ospedaliera provinciale – concludono Sabattini e Pighi– si dovrà quindi procedere all’analisi dei risultati per definire la nuova programmazione, che tenga conto di eventuali necessità emerse nel frattempo”.