Dopo il trionfo dei concerti di Gustav Leonhardt, Soli Deo Gloria prosegue con una giovane e promettente clavicembalista che ha già conseguito importanti successi a livello internazionale. Domani, domenica 28 ottobre, alle ore 17.30, alla Galleria Parmeggiani, anziché nella Chiesa di San Zenone, è in programma il concerto di Paola Erdas che al clavicembalo eseguirà Pieces de Clavessin en Manuscrits, dal quaderno privato di Jean-Henry d’Anglebert (Parigi, 1628 – Parigi, 23 aprile 1691), una specialissima raccolta dei brani prediletti dal musicista.
Il concerto costituisce un’occasione preziosa per guardare attraverso il tempo nell’universo privato del grande musicista; per scoprire le sue origini musicali attraverso le opere del suo maestro Chambonnieres, le sue amicizie musicali come Louis Couperin e Marin Marais ed il repertorio del liuto francese a lui così caro. Un’opera che mostra più di ogni altra l’anello di congiunzione tra il nobile liuto e il novo cembalo nel fulgore della fine del XVIII secolo.
Ingresso libero e limitato ai posti disponibili.
Paola Erdas, nata in Sardegna, si è diplomata in clavicembalo a Venezia nel 1991. E’ allieva di Kenneth Gilbert sino al 1996. Nel 1996 entra a far parte dell’ensemble L’Apothéose che incide per l’etichetta Stradivarius. Nello stesso anno, assieme al virtuoso di flauto Lorenzo Cavasanti, fonda lo ‘Janas ensemble’ che ben presto diviene una formazione multistrumentale. Per la casa editrice Ut Orpheus ha curato la prima edizione moderna delle Pièces de Luth en Musique pour jouer sur le Luth et le Clavessin di Perrine (Parigi, 1680), che ha inciso per la Stradivarius sul cembalo Delin (Tournai, 1768). Ha registrato nel 1997, il Libro de Cifra Nueva di Luys Venegas de Henestrosa su un altro dei cembali della collezione Gilbert, l’italiano F.A. del 1677. Nel 2003, Paola Erdas, Lorenzo Cavasanti, Dorothee Oberlinger e Jorge Alberto Guerrero fondano il Quadro Janas.
Sono del luglio 2004 le ultime uscite sul mercato discografico con Vivaldi: Sonate e Concerti per traversiere registrato con ensemble L’Apothéose e Lo Specchio Ricomposto con lo Janas ensemble (10 di CD Classica, ottobre 2004). Nel dicembre 2005 dallo Janas ensemble nasce il progetto Hermosuras. Si tratta di un rinnovato gruppo di musica antica con il quale la clavicembalista ha debuttato il 15 dicembre 2005 con un concerto a Lione. Nell’ultima realizzazione discografica dell’ottobre del 2006 Paola ritorna sul repertorio francese del XVII secolo con le Pieces en Manuscrits di J. H. d’Anglebert pubblicato per l’etichetta Arcana e registrato su un originale di Louis Denis del 1658 subito premiato.
