Oberato dai debiti, un disoccupato di 46 anni di Fabbrico, rapinava le banche sotto casa, in via Trieste. Il rapinatore solitario è stato denunciato dai carabinieri del suo paese, tradito dall’ultimo furto nell’agenzia di Bipop Carire, con un bottino di 17.000 euro.

L’uomo, infatti, si è travisato il volto troppo tardivamente e le telecamere della banca ne hanno ripreso le sembianze. Dopo l’arresto il disoccupato ha confessato di aver commesso altre 2 rapine, quella del 22 maggio scorso quando, armato di cutter, aveva fatto irruzione all’interno della Bipop Carire di via Trieste, facendosi consegnare 8.000 euro, per poi fuggire a piedi. Tre mesi più tardi, il 20 agosto, era stata la volta della Banca Agricola Mantovana, sempre in via Trieste. Bottino 6.000 euro.

L’uomo ha ammesso le proprie responsabilità, ma non essendo stato fermato in flagrante, per lui è scattata solo la denuncia per rapina aggravata e continuata. I soldi però, 31mila euro, non sono stati trovati.