“Mi scuso prima di tutto con i parenti dei defunti, che nel fine settimana hanno subito disagi che si sono sommati ad una situazione psicologicamente già molto difficile”. Ad intervenire è personalmente il direttore generale Giuseppe Caroli, alla guida dell’Azienda USL di Modena da novembre 2006.

Il difetto di progettazione, in effetti, c’è stato e, con tutte le difficoltà del caso, nei mesi scorsi si sono poste in essere alcune azioni per ridurre la criticità della situazione. Più precisamente, alla fine del 2006, a seguito di un intervento che ha interessato alcuni uffici limitrofi, è stato ricavato un nuovo spazio che ha permesso di aumentare di due unità i posti a disposizione.

Evidentemente le attività sino ad oggi poste in essere sono state insufficienti. Il tutto, tra l’altro, è stato aggravato da una situazione di assoluta straordinarietà verificatasi nell’ultimo fine settimana e dal fatto che la domenica non si celebrano funerali. Già ieri pomeriggio, a Baggiovara, si è tenuto un incontro che ha coinvolto la direzione dell’Ospedale, che ha permesso di individuare una nuova stanza da mettere a disposizione per l’esposizione delle salme. Entro tre settimane saranno realizzati gli interventi necessari per rendere idoneo l’ambiente. Si tratta di una soluzione che porta così a sette il numero di stanze utilizzabili.

Nel prossimo anno saranno avviati i lavori di spostamento del laboratorio di istopatologia, situato oggi a fianco delle camere ardenti. È questo un intervento strutturale che consentirà, progressivamente, di ottenere il corretto dimensionamento delle camere ardenti.

“Visti i precedenti sin da ora mi impegno a invitare i giornalisti, fra tre settimane per fare il punto della situazione rispetto alla nuova sala in fase di allestimento. Mi preme infine aggiungere che i nostri operatori hanno fatto il possibile per ridurre il disagio dei parenti e che le soluzioni adottate in questo frangente sono state condivise con i familiari. A questi ultimi, in ogni caso, rinnovo le scuse dell’Azienda” conclude il direttore generale Giuseppe Caroli.