Sarà dedicata a Danilo Dolci la giornata “Ognuno cresce solo se sognato. Educazione e maieutica a partire da Danilo Dolci” in programma domani, giovedì 13 dicembre, al centro internazionale Loris Malaguzzi (via Bligny 1), promossa dall’assessorato comunale Diritti di cittadinanza e Pari opportunità, Città educativa e Get Danilo Dolci.

A partire dalle 14.30, si susseguiranno riflessioni, testimonianze e videoproiezioni sulla figura di Dolci e sulle esperienze educative a lui ispirate.

Dolci, a cui è dedicato uno dei Get (gruppo educativo territoriale) reggiani, fu l’anima di un movimento partito dal basso che, a partire dagli anni Cinquanta, contribuì a modificare profondamente l’organizzazione sociale ed urbanistica di una zona della Sicilia, quella di Partitico. Coinvolse contadini, braccianti e disoccupati in gruppi di discussione per far prendere loro coscienza delle condizioni di vita in cui versavano e per costruire insieme a loro forme di lotta non violenta, quali scioperi della fame.
Questo paziente lavoro di condivisione dei problemi e di identificazione congiunta delle soluzioni, attraverso la partecipazione attiva delle persone, è oggi fonte di ispirazione e filo conduttore delle prassi educative dei Get reggiani, che sono impegnati a dare spazio alle potenzialità dei ragazzi e ad aiutarli a prendere coscienza di sé. Scopo del lavoro educativo è infatti quello di contribuire a formare giovani cittadini consapevoli e critici, in grado di leggere ciò che accade loro intorno senza limitarsi a subirne passivamente le conseguenze.

Il seminario “Ognuno cresce solo se sognato. Educazione e maieutica a partire da Danilo Dolci” si aprirà alle 14.30 con la proiezione di due video prodotti dal Get Dolci per la regia di Alessandro Scillitani.Il primo, “Lezioni Dolci”, racconta una storia pensata, scritta. sceneggiata e interpretata dai ragazzi del Get. Il secondo, “Vorrei dirtelo…”, documenta i percorsi che le educatrici hanno sviluppato con le classi della scuola media Don Pasquino Borghi, proponendo un metodo di lavoro che si avvicina al metodo maieutico di Danilo Dolci. Alfonso Corradini racconterà come l’ispirazione dolciana oggi orienta il lavoro educativo dei Get e dei laboratori di Città Educativa.
A seguire la testimonianza di Luigi Barbieri, docente del liceo psicopedagogico “Danilo Dolci” di Palermo, sulla promozione della maieutica come metodo didattico in grado di coinvolgere e rendere protagonisti gli studenti. L’intervento sarà accompagnato dal video “Esperienze di laboratorio maieutico”, realizzato con i ragazzi della scuola.
Federica Zanetti, pedagogista e ricercatrice all’Università di Bologna, studiosa della pedagogia di Danilo Dolci, interverrà sulle diverse applicazioni del metodo a lui ispirato con il contributo ”La gente non è suolo ma semente: idee e pratiche di cittadinanza attiva in Danilo Dolci”.

Alberto Castiglione, regista, presenterà il video “Verso un mondo nuovo” ispirato alla vita e all’esperienza di Danilo Dolci.
A seguire dibattito e conclusioni a cura di Annamaria Fabbi, dirigente dei Servizi sociali comunali.
La giornata si chiuderà alle 21, con lo spettacolo Gruppo di teatro forum, per la regia di Roberto Mazzini, interpretato dai partecipanti – educatori, insegnanti ed operatori sociali – al laboratorio Teatro dell’oppresso. Lo spettacolo sarà accompagnato dalla lettura di brani e poesie di Danilo Dolci e dalle musiche dal gruppo musicale Gasparazzo con Caterina Lusuardi, Sabrina Iotti, Simone Oliva.