Il Comune di Bologna sperimenta e promuove la trasformazione di ciclomotori della Polizia Municipale da veicoli a miscela in veicoli a doppia alimentazione gpl-miscela.


Con una tecnologia del tutto simile a quella in uso per le auto, infatti, è possibile installare impianti di gpl anche sugli scooter a due o quattro
tempi, altrimenti altamente inquinanti. Con il duplice vantaggio di migliorare notevolmente le emissioni di benzene, ridotte quasi a zero, e di
abbattere del 50 per cento i costi del carburante.

Questi i risultati del progetto condotto su un modello in dotazione alla Polizia Municipale per gli accertamenti su strada. Il motorino si avvale
di un kit omologato di un’azienda italiana che comprende un serbatoio, posto nel sottosella, della capienza di circa cinque litri.

La sperimentazione è stata realizzata con il contributo della Vulcangas, Società Italiana Gas Liquidi s.p.a., azienda leader nella distribuzione del gpl.