Costituzione di un Osservatorio permanente sulle riforme e l’innovazione della pubblica amministrazione; attenzione esplicita e diretta alla riforma della Rai per una valorizzazione del ruolo di pubblico servizio; intensificazione dei rapporti con le Università e la Scuola superiore della pubblica amministrazione in materia di curricula e formazione e mercato del lavoro; unità di azione con i sindacati del settore per il riconoscimento professionale e l’attuazione della legge 150; migliorare la capacità comunicativa dell’Associazione.

Questi gli obiettivi indicati dal presidente Gerardo Mombelli e fatti propri dall’Assemblea nazionale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale al termine dei propri lavori che si sono conclusi nella giornata di venerdì 14 marzo.
L’incontro dei comunicatori pubblici si era aperto con un intervento di Antonio Crispi, segretario nazionale della Funzione Pubblica della Cgil, il quale, anche a nome delle tre organizzazioni sindacali, aveva ribadito l’impegno del sindacato a portare al tavolo delle trattative, per la seconda fase del contratto del pubblico impiego, la questione dei profili professionali.
Per realizzare un programma così ambizioso, l’Associazione ha convenuto sulla necessità di dare vita ad organismi dirigenti capaci di garantire unità, fermezza e rapidità di decisione.
Anche per questo è stato approvato il programma di lavoro che prevede entro il mese di maggio la completa funzionalità associativa grazie al rinnovo delle Commissioni di lavoro e delle Delegazioni regionali. Due occasioni importanti per ampliare la base decisionale di una Associazione libera e autonoma perché capace di agire in modo collettivo.
Infine è stata approvata la proposta del segretario generale uscente Alessandro Rovinetti di lanciare una grande campagna di adesione alla Associazione rivolta agli studenti delle Facoltà di Scienze della Comunicazione, delle Facoltà analoghe dei master specialistici. L’iniziativa si chiamerà “Investi 10euro sul tuo futuro” e intende far interagire i vecchi e i futuri comunicatori sulle questioni concrete della professione e del mercato del lavoro.

L’assemblea ha inoltre condiviso la linea di fermezza del precedente Consiglio contro il trasferimento a Milano – Rho di COM-PA è ha invitato il nuovo Consiglio ad agire per riportare il Salone nella sua sede originaria.
Successivamente è stato discusso e approvato il bilancio consuntivo 2007 (151 voti a favore e 1 astenuto) definito dal presidente dei revisori dei conti Cesare Menghi “un ottimo risultato.
I lavori si sono conclusi con la elezione del nuovo Consiglio direttivo, dei revisori dei conti e dei probiviri.
Con ulteriore votazione sono stati confermati nelle loro cariche il presidente Gerardo Mombelli(151voti favorevoli, 1 contrario,1 astenuto) e il segretario generale Alessandro Rovinetti (151 voti favorevoli, 1 contrario, 1 astenuto).
Il presidente Mombelli nell’assumere la carica per il triennio 2008-2011, ha rivolto un ringraziamento per quanto fatto dai consiglieri del precedente mandato e ha formulato i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo.