Sono 5.214 le famiglie assistite dal Servizio sociale di base nel 2007, 3.686 quelle che hanno partecipato ai programmi di offerta formativa scolastica, 1.535 i bimbi che hanno frequentato i nidi comunali e 3.299 i ragazzi coinvolti in attività di prevenzione ed educazione alla salute. 2.068 sono stati gli anziani seguiti dall’assistenza domiciliare infermieristica e medica, 876 le persone coinvolte nei progetti speciali del Sert e 9.224 le concessioni di provvidenza economica agli invalidi civili della provincia. I disabili ospiti delle residenze sanitarie assistenziali sono stati 68, 93 quelli inseriti nei centri diurni socio-riabilitativi. Sono solo alcuni dei servizi in cifre forniti dal Comune di Modena lo scorso anno con il Piano di Zona, che nel 2007 ha avuto un finanziamento di poco inferiore a 110 milioni di euro.


Il Servizio sociale di base ha assistito quasi 500 famiglie in più rispetto al 2006 e sono stati 2.696 i progetti terapeutici individuali curati nel settore Neuropsichiatria Infantile. Le famiglie coinvolte nelle attività del Centro per le famiglie sono state 1.310 e 981 quelle assistite economicamente dai Servizi sociali del Comune. 60 mamme hanno, poi, ricevuto un contributo per la domiciliarità nel primo anno di vita del figlio, 2.218 bambini e ragazzi sono stati accolti nei Centri estivi. I contatti telematici registrati sul sito Informafamiglie sono stati 24.613, mentre gli accessi a quello di Informadonna sono stati 1.100.000. 150 gli interventi a sostegno di donne che hanno subito maltrattamenti o violenze.
Il progetto Agenzia Casa ha attivato 105 affitti di abitazioni private e conseguenti assegnazioni a nuclei familiari. Sono state aggiudicate 1700 borse di studio, circa 250 in più del 2006. I ragazzi che hanno utilizzato l’etilometro nel progetto di prevenzione “Buona la Notte” sono stati 2.302, 939 gli utenti dello spazio giovani. 1.908 ragazzi, inoltre, sono stati coinvolti nel programma per la prevenzione della dispersione scolastica.

Gli stranieri che hanno partecipato alle iniziative per l’integrazione sono stati 4.000, lo spazio donne immigrate ha coinvolto 574 utenti e, tra alunni, insegnanti, educatori e genitori, quelli coinvolti nei progetti di pedagogia interculturale sono stati 2.205.

Le persone che a Modena, nel 2007 hanno beneficiato del Fondo Nazionale per l’affitto sono state 3.342 su 3.719 richieste raccolte. I nomadi residenti coinvolti nei programmi di integrazione sociale sono stati 384. 83 gli assegnatari di alloggi pubblici in gestione ad Acer, e 196 le attività formative e di promozione dell’inserimento lavorativo rivolte a persone in condizione di povertà.

Il Sert ha coinvolto nei suoi progetti speciali 876 persone, sono state 596 a beneficiare di interventi socio assistenziali e 678, tra tossicodipendenti, alcolisti e tabagismi, di programmi di tutela, cura e riabilitazione.
Gli anziani che hanno goduto dell’assistenza domiciliare sociale sono stati 572, 1.168 quelli ospitati in Casa Protetta e in Rsa, 336 quelli inseriti nei centri territoriali e diurni. 438 persone nella terza età hanno ricevuto l’assegno di cura o il contributo Serdom, 1.104 sono state seguite nei percorsi di dimissioni protette, 1.389 hanno partecipato ad attività motorie e ci sono 1084 orti a disposizione degli anziani. Le prestazioni dei punti di terapia iniettoria sono state 30.045, le consulenze dell’Informanziani 9.025, e gli abbonamenti agevolati per i trasporti pubblici urbani ad anziani al minimo Inps e a disabili ammontano a 2.437.

Sono stati ospitati 68 disabili in residenze sanitarie assistenziali, 93 in centri diurni socio-riabilitativi, e 83 sono stati inseriti in percorsi di abilitazione professionale e inserimento lavorativo. 110 persone con disabilità hanno, invece, partecipano alle attività del tempo libero. 145 utenti psichiatrici sono stati seguiti nel percorso casa, 55 nel percorso lavoro. Sono stati, inoltre, realizzati 484 interventi di sostegno dell’integrazione scolastica di alunni disabili.