Sfiora i 138,5 miliardi l’imponibile complessivo del 2005 delle persone fisiche nelle quattro regioni del Centro-Nord (Emilia-Romagna,Toscana, Umbra e Marche), pari al 20 per cento circa dei redditi dichiarati in tutt’Italia (701,6 miliardi). La fotografia è stata scattata dal dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia e delle Finanze contestualmente alla pubblicazione su Internet poi bloccata dal Garante della privacy delle dichiarazioni dei redditi del 2005 di tutti gli italiani e il dettaglio dei dati è stato pubblicato oggi da Il Sole 24 Ore.


Nel Centro Nord sono state presentate 7,8 milioni di dichiarazioni e il reddito medio dichiarato nel 2005 è stato superiore alla media nazionale (17.830 euro contro 17.300).

In questo quadro svetta l’Emilia-Romagna con redditi medi per 18.860 euro, con le Marche fanalino di coda (15.930 euro): una differenza di quasi tremila euro. A livello complessivo dell’area, la crescita dei redditi medi è stata del 2,8 per cento fra il 2005 e il 2004, al di sotto della media nazionale. Il primato della crescita va all’Umbria (3,1 per cento).