Chiusa la parte inaugurale di Fotografia Europea, è possibile visitare, fino a domenica 8 giugno, tutte le mostre nei seguenti orari: da martedì a venerdì dalle 18 alle 23; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 23. Biglietto unico per accedere a tutte le mostre 10 € (riduzione 7 €).

L’offerta espositiva cuore della rassegna si articola in particolare in quattro filoni fondamentali: protagonisti, mostre personali, produzioni dedicate e progetti speciali. Un percorso di scoperta della dimensione “tattile” e “aptica” dell’immagine fotografica, atta a coinvolgere e inglobale l’osservatore, che passa attraverso le sperimentazioni professionali e artistiche originali di alcuni dei più autorevoli esponenti e delle più affascinanti promesse della scena fotografica internazionale di ieri e di oggi, come Benedetta Alfieri, Bruno Cattani, Antoine D’Agata, Fabio Donato, Patrizio Esposito, Paolo Gioli, Aneta Grzeszykowska, Raoul Hausmann, Elio Mazzacane, Jorge Molder, Erwin Olaf, Pierre et Gilles, Michel Pintado, Bettina Rheims, Ann-Sofi Sidén, Edward Steichen, Wols, Nicola Vinci, Jarno Zaffelli.

Alle esposizioni si affianca una selezione di mostre collegate, promosse da enti e istituzioni del territorio nazionale e dedicate al tema della ricerca fotografica: dalla collettiva Atlante italiano 007 rischio paesaggio, commissionata e realizzata dalla PARC di Roma, all’esposizione dei trenta lavori selezionati nell’ambito del premio internazionale di fotografia The Core of Industry organizzato con l’Associazione Industriali di Reggio Emilia; dai segreti della danza moderna, e soprattutto delle coreografie rituali di Ohad Naharin, svelati dal fotografo Gadi Dagon in Dancing with a Camera, a Pattern Room, galleria degli scatti di Roxanne Lowit e Giuseppe Varchetta realizzati in occasione dell’opening della Collezione Maramotti.

Info: Fotografia Europea