Hera rinnova la propria adesione alla “Festa della mamma che lavora” e la ribattezza “Bimbi in Hera”, iniziativa che avrà luogo venerdì 23 maggio in tutte le sedi territoriali del Gruppo.
La festa, promossa da “Il Sole 24 Ore” e dal “Corriere della Sera” con il patrocinio del Ministero delle Pari Opportunità, sarà l’occasione per riunire le famiglie sui luoghi di lavoro, accogliendo i figli dei dipendenti e dei collaboratori del Gruppo Hera negli spazi in cui quotidianamente i loro genitori sono impegnati per tante ore.


Il 23 maggio mamme e papà si trasformeranno in guide e i loro bambini potranno visitare gli uffici, salire sui mezzi di Hera e portarsi a casa una polaroid-ricordo da mostrare agli amici.
Oltre a toccare con mano i potenti veicoli che di solito vedono all’opera nelle vie della città – per un intervento su una condotta del gas o sulla rete elettrica, per sanare una perdita d’acqua, per pulire le strade o svuotare un cassonetto –, i piccoli saranno coinvolti in momenti di accoglienza e di animazione, con musica, giochi, magie e una merenda offerta dall’azienda.

La giornata non sarà, però, solo all’insegna del gioco e del divertimento.
Se con “Bimbi in Hera” il Gruppo emiliano-romagnolo si conferma sensibile e concretamente impegnato sul tema della conciliazione famiglia-lavoro, l’iniziativa di venerdì darà spazio anche alla solidarietà. In collaborazione con l’associazione “Aiutare i bambini onlus”, Hera raccoglierà infatti denaro, abiti e giocattoli usati da destinare a bambini svantaggiati di età compresa tra 0 e 3 anni.

A Bologna la manifestazione si svolgerà dalle 14 alle 17 nella sede di Viale Berti Pichat 2/4.