Si è tenuto lunedì 15 dicembre, presso la Sala civica delle scuole medie di Roteglia (RE), l’incontro dal titolo: “Crisi economica: come affrontare la paura”, al quale hanno preso parte il Consigliere Regionale del Pd Gian Luca Rivi, il parlamentare del Pd Maino Marchi e il sindacalista della Filcea-Cgil Luca Chiesi.

I dati che sono emersi hanno evidenziato che, se la produzione di ceramiche a livello mondiale ha registrato una flessione del 5%, la situazione in Italia ha visto calare le vendite del 9%. Secondo gli esperti si tratta del massimo picco negativo, dopodiché la situazione del mercato, sin dal 2009, dovrebbe migliorare. Fondamentale a questo scopo sarà però che il settore ceramico sappia valorizzare nuove funzioni, ad esempio diversificando la propria produzione, impegnandosi sul piano della coibentazione e del risparmio energetico.

«In questo contesto di evidente difficoltà la Regione Emilia-Romagna non è rimasta immobile, anzi: ha immediatamente stanziato 50 milioni di euro (25 milioni per l’industria, altri 25 per l’artigianato) a favore delle aziende colpite dalla crisi bancaria – ha affermato Rivi – Nel bilancio di previsione 2009 viene inoltre posta grande attenzione al sistema di welfare, alla sanità e alle famiglie (5 milioni per il “Pacchetto giovani”, 10 milioni in più per il Fondo non autosufficienza, 3,5 milioni in più per il Fondo per il diritto allo studio), per evitare che gli effetti della crisi si trasformino in vera e propria emergenza sociale. Ci sembrano strumenti concreti per iniziare a dare risposte concrete ad una situazione che bisogna fronteggiare da subito».
«Bene l’idea che il settore ceramico si impegni sul fronte del risparmio energetico e sulle nuovi funzioni. Certo, sinché il Governo Berlusconi taglia le detrazioni fiscali per chi si incammina su questo percorso virtuoso si va però poco lontano» ha concluso il parlamentare Maino Marchi.