Allibito assisto all’annuncio dell’accordo tra PD e PDL per uno sbarramento elettorale alle elezioni Europee. Accordo che alle Europee non serve
assolutamente a nulla in quanto al Parlamento di Bruxelles possono essere formati soltanto sette gruppi e non si crea alcun esecutivo.
E’ evidente che questo atto antidemocratico è voluto in prima persona daWalter Veltroni, capo del Pd, per contenere il calo elettorale del suo
partito. Questo accordo infatti comporterà una possibile scelta da partedegli elettori di rendere utile, e quindi di non perdere, il proprio voto
scegliendo la forza politica che di sicuro passerà quella quota di sbarramento. Da questo gioco a tavolino tutte le forze politiche a Sinistra
del PD rischiano di essere escluse ed è già stato dimostrato che fare delle alleanze solo in chiave “mantenimento rappresentanza Istituzionale” non regge.
Pare che il sogno Piduista di “sostenere il passaggio ad un sistema maggioritario e la nascita di due soli movimenti l’uno sulla sinistra e
l’altro sulla destra” si stia compiendo in pieno.
Che dire? Oltre allo sconcerto per questa decisione, mi chiedo come faccio a
credere che questa scelta del PD sia solo nazionale e non anche locale.
Infatti unitamente alle Europee, come tutti sanno, in quasi tutti i Comuni d’Italia, compreso Casalecchio, si terranno anche le Elezioni
Amministrative. Sappiamo che Gamberini, nuovamente candidato Sindaco a Casalecchio, non ha posto problemi di sorta sul PRC ma pare evidente che la sua posizione sia molto in controtendenza nel suo Partito sia a livello
Nazionale che Provinciale.
Auspico un inversione di scelta da parte del PD nazionale magari aiutata da chi, localmente pensa ed agisce considerando positivo e non pericoloso, avere il PRC come alleato.
(Presidente del Gruppo Consiliare PRC a Casalecchio di Reno, Odorici Marco)
