“Eluana Englaro è la vittima innocente di una crociata ideologica. Il diritto alla vita ed il principio costituzionale che ne sancisce
l’indisponibilità sono stati volutamente calpestati per introdurre l’eutanasia nel nostro Paese. Questo tragico avvenimento avrà effetti
devastanti sulla nostra società”.

“La degenerata corsa contro il tempo e contro il Parlamento per sopprimere Eluana è stata una vera e propria barbarie. Ho condiviso pienamente la responsabile scelta del Governo e del
Parlamento di aver fatto tutto quello che era in loro potere per salvare la vita ad una nostra connazionale. Ora è necessario bloccare la terribile deriva che, partendo da questo agghiacciante precedente giuridico, potrebbe portare alla soppressione per via giudiziaria di centinaia di persone che vivono nelle stesse gravi condizioni di disabilità”.