Su Rolando Rivi in questi giorni si è scritto molto e si è detto ancora di più. E’ dal momento del mio voto favorevole all’intitolazione in memoria,
durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, che mi domando quale potrebbe essere il luogo più idoneo e più significativo. Un’intitolazione, a mio avviso, dovrebbe non solo ricordare una donna o un uomo, ma anche lanciare un messaggio o un insegnamento soprattutto ai più
giovani.


Per questo motivo mi permetto di suggerire al Sindaco e all’assessore di competenza, di prendere in considerazione la possibilità di intitolare al giovane seminarista Rolando Rivi la traversa sul fiume Secchia che collega la frazione di San Michele dei Mucchietti al comune di Castellarano.

Non so se quanto ho detto sia fattibile poiché vi è coinvolto un altro Comune (quello di Castellarano appunto) però mi piacerebbe che se ne valutasse
attentamente l’opportunità per l’alto significato.

Come sappiamo Rivi è nato e vissuto “dall’altra parte del fiume Secchia” e la traversa
permette, ogni giorno, a molte persone di passare da una parte all’altra come un vero ponte.

In un’epoca nella quale si tendono ad accentuare le
distanze, intitolare una struttura che permette di avvicinarci sia concretamente che simbolicamente, al giovane Rolando Rivi sarebbe quanto mai coerente con l’insegnamento che questa vicenda, e le atrocità di quegli anni in generale, ci hanno trasmesso.

M.Cristina Vandelli
Consigliere Comunale PD