Luca Caselli, consigliere de ‘Il Popolo della Libertà’, propone al Consiglio comunale una interrogazione circa il trasferimento in Via Stazione n. 64 di uno degli esercizi commerciali già siti in Via Circonvallazione n. 189.

Premesso
– che uno degli esercizi commerciali già siti in Via Circonvallazione n. 189 (nel palazzo oggetto di recente ordinanza di sgombero) ha trovato sistemazione, forse anche attraverso i “buoni uffici” di qualche esponente di maggioranza, in Via Stazione n. 64;
– che la zona, dimenticata da anni dall’Amministrazione, ospita già altri negozi “etnici”, con i conseguenti problemi legati alla frequentazione degli stessi da parte di nutriti gruppi di extracomunitari ad ogni ora del giorno e della notte;
– che il condominio di Via Stazione n. 64 ha formalmente espresso la contrarietà all’ingresso dell’esercizio commerciale in questione, e ciò per tutelare la quiete e il decoro, nonché per evitare un deprezzamento degli appartamenti, acquistati dai condomini con anni di lavoro e sacrifici;
– che occorre, al riguardo, un interventi urgente e risolutore dell’Amministrazione, posto che Via Stazione rischia di diventare la nuova Mezzavia, anche perché i controlli sui negozi cd. “etnici” non paiono alo stato efficaci e sufficienti, specie con riguardo all’utilizzo degli stessi come veri e propri luoghi di ritrovo da parte degli ospiti extracomunitari;
il consigliere de Il Popolo della Libertà chiede
all’Assessore competente chiarimenti su tutti i fatti esposti.