La lista Etica e Partecipata “Proviamo a Cambiare” interviene sulle ultime decisioni prese dall’Amministrazione Comunale in tema di viabilità. Un serio piano del traffico è un documento che non può prescindere da interventi coordinati.

Viceversa, Sindaco e Giunta dimostrano di continuare a navigare a vista nello loro scelte con provvedimenti peggiorativi non solo delle condizioni del traffico, ma addirittura della qualità della vita dei cittadini. Sostenere da parte dello stesso Sindaco che le modifiche di rifasatura all’impianto semaforico, posto nell’incrocio tra via Grizzaga e via Vignola, avranno l’effetto di ridurre di oltre la metà i tempi di attesa sia alla sera che alla mattina, non è credibile per la presenza negli orari di punta di consistente flussi di veicoli sia lungo via Vignola che lungo via Grizzaga, dove ci sono i parcheggi Ferrari.
Il semaforo, che il Sindaco da qualche settimana definisce non più intelligente, ma “attuato”, risulta solitamente adeguato per arterie stradali principali con laterali prive di traffico. Inoltre, la decisione di confermare il semaforo nell’incrocio in questione appare anacronistica, soprattutto perché, sia in direzione Formigine che Fiorano, gli altri sindaci hanno già sostituito i semafori con le rotatorie, ottenendo non solo un incremento di fluidità, ma anche benefici per la riduzione dell’inquinamento.
Le conseguenze della scelta di non realizzare la rotatoria tra via Grizzaga e via Vignola si riveleranno negative anche per il quartiere di via Trebbo dietro la chiesa. Una volta che sarà aperto il collegamento tra via San Giovanni Evangelista e la rotatoria di via D. Ferrari, i veicoli provenienti da via Grizzaga, negli orari più critici, imboccheranno via Magellano per evitare il tappo semaforico dell’incrocio con via Vignola, percorreranno via Trebbo, svolteranno in via San Giovanni Evangelista per uscire su via Giardini.

E’ facile prevedere che nel quartiere cresceranno inquinamento e pericoli per i pedoni.
Il problema non si manifesterebbe o, quantomeno, potrebbe essere limitato, se il Sindaco avesse ascoltato i quasi 1500 residenti, che, con petizione popolare, chiedevano l’uscita di via Trebbo sulla rotatoria del centro, intervento che avrebbe risparmiato dal traffico di attraversamento la parte più residenziale del quartiere.
Va, infine, puntualizzato che, assieme alla petizione firmata da 625 cittadini per la realizzazione della rotatoria tra via Grizzaga e Via Vignola, è stata bocciata anche la quasi totalità delle osservazioni sul piano del traffico inviate all’Amministrazione Comunale dai singoli cittadini, a dimostrazione del fatto che, se ancora ce ne fosse bisogno, a Maranello Sindaco e Giunta procedono senza ascoltare nessuno.

Per la Lista Etica e Partecipata “Proviamo a Cambiare”
Ing. Luca Barbolini, Consigliere Comunale