Nell’ambito delle “Giornate FAI di primavera” che quest’anno a Reggio Emilia vedono la collaborazione tra il prestigioso Fondo Ambiente Italiano e la Biennale del Paesaggio, venerdì 27 marzo alle ore 19 presso il Castello di Montecchio, la Presidente della Provincia Sonia Masini conferirà il “Premio Paesaggio” a Giulia Maria Mozzoni Crespi, fondatrice e Presidente Nazionale del FAI per il suo impegno rivolto alla difesa dell’ambiente e alla valorizzazione delle emergenze architettoniche italiane.


Il premio consisterà in un’opera unica, un olio su tavola (cm. 40×40), dell’artista reggiano Angelo Davoli, appartenente al ciclo relativo alle strutture industriali: luoghi dismessi di una contemporanea e tecnologica umanità, silos, ciminiere e fabbriche, icone di una egemonia produttiva conquistata, perduta e divenuta “archeologica” in brevissimo tempo. Periferie ove più sensibile è il cambiamento e il dinamismo della contraddizione. È lì che Angelo Davoli, classe 1960, guarda per svelare geometrie di tubi, strutture di telai metallici, paesaggi creati attraverso lo sguardo attento di chi nelle metamorfosi coglie il significato simbolico di un’epoca.
Alla premiazione saranno presenti le autorità locali e l’architetto tedesco Andreas Kipar, incaricato dalla Provincia di Reggio Emilia di realizzare un Master Plan di riqualificazione per la valorizzazione e il recupero delle zone della Val d’Enza.

A questo importante appuntamento, al quale è invitata a partecipare anche tutta la cittadinanza, seguiranno le giornate di sabato 28 e domenica 29 marzo con gli itinerari paesaggistico-naturalistici proposti dal FAI in collaborazione con la Biennale dal titolo “La riscoperta del Fiume–Itinerari ed emergenze paesaggistiche in Val d’Enza” che vedranno protagonisti i Comuni di Montecchio, Vetto-Canossa e Cecciola.