Sabato 4 aprile alle 21.15 presso la Basilica di S. Cesario, nuovo appuntamento della rassegna Note di Passaggio, realizzata dall’associazione Amici della Musica di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e del Comune di San Cesario e il sostegno di Gruppo Martinelli spa di Sassuolo, Studio d’arte la Darsena, UniCredit Banca, Gruppo Hera.

Protagonisti il flautista Mario Ancillotti e il pianista Pier Narciso Masi, musicisti molto conosciuti e stimati dal pubblico italiano sia per le doti esecutive che il notevole contributo come didatti.
Interpreti dotati di grande spessore e comunicativa, profondi conoscitori del Classismo tedesco e del Novecento storico, Mario Ancillotti e Pier Narciso Masi, eseguiranno la Sonata in do magg. K 296 di Wolfgang Amadeus Mozart, la Serenata in re magg. op 41di Ludwig van Beethoven ed infine la Serenata in re magg. op 41di Sergej Prokofiev.
La formazione musicale di Mario Ancillotti è avvenuta nella sua città natale, a Firenze, dove ha avuto modo di incontrare e studiare con musicisti tra i quali Luigi Dallapiccola, Franco Rossi, Roberto Lupi, il Quartetto Italiano. Successivamente si trasferisce a Roma dove inizia una attività di flautista che lo porterà ad essere uno dei musicisti più significativi del suo strumento. A quel periodo risale il suo interesse per la musica contemporanea che proseguirà poi nel futuro e grazie al quale avrà modo di collaborare con tutti i maggiori compositori italiani, da Petrassi a Maderna, Berio, Donatoni, Sciarrino, Pennisi, Clementi e poi con Henze, Penderecki, De Pablo, Schnebel, Feldman, dei quali ha tenuto numerosissime prime esecuzioni. Il suo interesse si è allargato poi alla direzio¬ne e organizzazione musicale, mettendo al servizio della musica del 900 la sua esperienza di straordinario esecutore. Oggi così si divide con inalterato entusiasmo fra le due attività, convinto del grande ruolo che deve svolgere la musica del nostro tempo nella società e nella cultura.
Pier Narciso Masi è considerato oggi uno dei massimi esponenti della musica da camera con pianoforte. Ha al suo attivo innumerevoli esecuzioni pubbliche in ogni formazione, dal duo al sestetto con archi e fiati in collaborazione con i nomi più prestigiosi del concertismo internazionale. Già allievo prediletto di Edwin Fischer e Carlo Zecchi, vincitore di concorsi internazionali, affianca all’attività cameristica una notevole, personalissima “cifra” solistica attraverso recital e concerti con orchestra, spesso dedicati al repertorio strettamente classico. Apprezzatissimo docente, tiene regolarmente corsi e seminari di musica da camera con pianoforte presso l’Accademia di Imola e l’Accademia Musicale di Firenze. E’ invitato a tenere seminari presso le maggiori università e accademie musicali degli Stati Uniti, del Giappone e della Germania.

L’associazione e il Comune di San Cesario propongono, nella stessa giornata del concerto, una visita guidata: in giro per la città, nei luoghi della famiglia Boschetti e alla scoperta della Basilica. Nella chiesa romanica si colloca il Monumento funebre a Gian Galezzo Boschetti (1525-27), originale rielaborazione del monumento Beliardi in San Francesco (Modena), questa è l’unica testimonianza sopravvissuta di monumento funebre realizzato da Antonio Begarelli (Mostra “Emozioni in terra cotta” Modena, Foro Boario sino al 7 giugno). Visita guidata e concerto sono gratuiti.
Appuntamento alle ore 16 davanti alla Basilica. Il concerto e la visita guidata sono gratuiti.

Info: Amici della Musica, tel 059372467.