Si è conclusa domenica scorsa con la premiazione finale delle scuole vincitrici la quarta edizione del Progetto “Scuola Ambiente e Sport – Impara a differenziare, diventa un EcoKid”, promosso da Hera e Sassuolo Volley, in collaborazione con il Comune di Sassuolo.

Al progetto hanno aderito nei mesi di Febbraio e Marzo 9 Istituti Primari del territorio sassolese, coinvolgendo 64 classi, per un totale di circa 2000 alunni, con l’obiettivo comune di sensibilizzare i giovani sull’importanza della raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente. Con la partecipazione del Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi, gli alunni e gli istituti vincitori sono stati premiati dall’Assessore allo Sport Carla Ghirardini, dal dirigente di Hera Modena Claudio Medici e dal Presidente di Sassuolo Volley Claudio Giovanardi.

In una bellissima cornice di pubblico che è accorsa al PalaPaganelli di Sassuolo per assistere all’ultimo entusiasmante match casalingo della stagione 2008/2009 delle UniKe, si sono svolte le premiazioni finali del Progetto SAS, che hanno decretato le prime tre scuole elementari vincitrici della competizione 2009. Al primo posto l’Istituto Bellini, seguito dal secondo classificato, l’Istituto Vittorino Da Feltre, al terzo posto l’Istituto Sant’Agostino. I vincitori hanno ricevuto in premio un buono valido per l’acquisto di materiale didattico/sportivo.

Premi targati Sassuolo Volley invece agli alunni più meritevoli che hanno partecipato a tutti e quattro gli appuntamenti del progetto, realizzando il maggior numero di accessi alla mini stazione ecologica di base allestita presso il palazzetto durante le partite casalinghe della Unicom Starker Kerakoll. Si tratta di: Darwin Borelli e Sara Pasca dell’Istituto Bellini, Kevin Amensat, Valentina Caputo, Davide De Colellis, Esha Azim e Faziq Azim dell’Istituto Vittorino Da Feltre e Sara Ravegnini dell’Istituto Carducci.
Il progetto “Scuola Ambiente e Sport” ha coinvolto inoltre i giovani studenti nei mesi di Febbraio e Marzo in incontri dal titolo: “Impara a differenziare, diventa un EcoKid”, svolti all’interno delle classi da operatori qualificati Sassuolo Volley, allo scopo di informarli sulla valore della raccolta differenziata e del recupero.

Nelle parole di Claudio Medici, responsabile esercizio pianura ambiente di Hera Modena, traspare la fiducia riposta fin dall’inizio in questo progetto: “Per il quarto anno consecutivo Hera ha partecipato con entusiasmo a questa iniziativa che si rivolge gli alunni delle scuole elementari del territorio sassolese. “Scuola Ambiente e Sport” rappresenta una delle molteplici azioni che Hera promuove allo scopo di sensibilizzare i giovani sulla raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente. Credo che il collegamento con il mondo dello sport, in questo caso della pallavolo, con i suoi valori positivi, rappresenti il veicolo ideale per trasmettere questa consapevolezza ai ragazzi”.
La buona riuscita del progetto è testimoniata sia dall’affluenza numerosa degli alunni presso il PalaPaganelli sia dalla quantità di rifiuti raccolti: nelle quattro date pianificate per il conferimento dei rifiuti sono stati contati ben 294 accessi alla mini stazione ecologica di base, per una media di 73,5 accessi/gara; sono inoltre circa 20 i quintali di carta e cartone e 10 i quintali di plastica e lattine conteggiati complessivamente per merito del conferimento dei rifiuti effettuato dai ragazzi.

Il buon esito del progetto è testimoniato anche dalle dichiarazioni dell’Assessore allo Sport del Comune di Sassuolo Carla Ghirardini: “Si è trattato di una splendida iniziativa, molto riuscita e partecipata. E’ la testimonianza di come temi quali sport, salute ed ambiente possano andare di pari passo e, allo stesso tempo vista la grande partecipazione delle scuole sassolesi, di come la pallavolo sia uno straordinario veicolo educativo per le giovani generazioni”.

Non è mancato alle premiazioni finali del progetto SAS il Presidente di Sassuolo Volley Claudio Giovanardi: “Trasmettere valori sani, veicolare la passione per uno sport pulito, educare i più giovani ad assumere atteggiamenti corretti non solo nelle discipline sportive quali il volley, ma nella quotidianità nel suo complesso, sono da sempre alcuni dei nostri obiettivi. Il progetto “Scuola, Ambiente e Sport” si conferma ancora una volta un prezioso strumento per raggiungerli. Ringraziamo gli Istituti scolastici, gli alunni e le loro famiglie per l’impegno e l’entusiasmo dimostrati”.