La Giunta regionale trasferirà alle aziende sanitarie 420 milioni per abbattere i tempi di pagamento alle imprese. E’ stata approvata oggi la delibera con la prima tranche di 270 milioni; un successivo provvedimento da 150 milioni sarà varato nella prima decade di giugno. L’obiettivo è quello di pagare i fornitori di beni e servizi in sanità entro 200 giorni.


“Con questo atto – ha spiegato il presidente della Regione Vasco Errani illustrando l’intervento straordinario – rafforziamo le misure previste dal ‘patto anticrisi’ concordato con gli Enti locali, le associazioni imprenditoriali e sindacali per fronteggiare una fase di difficoltà che coinvolge pesantemente anche l’Emilia-Romagna. Si tratta di un impegno finanziario considerevole, che permetterà alle aziende sanitarie di migliorare l’efficienza nel rapporto con i fornitori e al sistema produttivo di disporre di maggiori risorse, riducendo l’esposizione nei confronti degli istituti di credito”.

La Regione Emilia-Romagna è intervenuta più volte nel corso degli ultimi anni, in via straordinaria e con mezzi propri (oltre 2 miliardi di euro solo nel 2007-2008), per sostenere le imprese. L’anticipazione di cassa decisa oggi consentirà di ridurre i tempi di pagamento che, tuttavia, continuano ad essere pesantemente condizionati dai rilevanti crediti che la Regione vanta nei confronti dello Stato e che ancora oggi superano il miliardo di euro.