Almeno per il momento è stato stoppato il progetto del Sindaco Bursi di realizzare nel quartiere di via Trebbo l’uscita di via San Giovanni Evangelista su via Giardini. Questo è quanto emerso dall’ultimo incontro tra il Sindaco Bursi e gli avvocati incaricati dai residenti del quartiere di difendere la loro qualità della vita.

Contro la decisione del Sindaco e della Sua Giunta i proprietari delle villette di via San Giovanni Evangelista hanno comunque già provveduto a presentare ricorso al TAR.
I residenti temono innanzitutto che l’uscita su via Giardini rovini per sempre un quartiere nato con vocazione residenziale con un flusso continuo di veicoli entranti, soprattutto negli orari di punta, da via Magellano per non rimanere in coda nel tappo semaforico tra via Grizzaga e via Vignola; nel quartiere s’incrementerebbero non solo i rischi per i pedoni e per i ciclisti, ma anche l’inquinamento dovuto al maggior traffico veicolare.
Già nel consiglio Comunale straordinario convocato la settimana scorsa per dare risposta alla petizione sul caso presentata su loro mandato dal Consigliere Comunale Barbolini Luca, i cittadini presenti avevano contestato la risposta poco soddisfacente ed evasiva del Sindaco. Non è certo però che, una volta passate l’elezioni, il progetto continuerà a rimanere congelato. Nella decisione del Sindaco di realizzare l’uscita di via San Giovanni Evangelista su via Giardini è stata stravolta la volontà di quasi 1500 cittadini, che nel 2005 con petizione popolare, avente tra i promotori Zannoni Emilio e Montanino Giuseppe, chiedevano la realizzazione della rotatoria del centro e la contestuale uscita di via Trebbo sulla stessa rotatoria per dare respiro al quartiere.

L’immissione di via Trebbo sulla rotatoria del centro sarebbe stata l’unica soluzione che poteva dare respiro al quartiere senza cancellarne la vocazione residenziale. Con la sospensiva dell’intervento viario il Sindaco ha evitato per ora una diffida legale preventiva, già sottoscritta da oltre 60 residenti, con la quale le viene contestato la violazione delle sue responsabilità in materia di autorità sanitaria nella vicenda in questione.

Per i residenti del Quartiere l’Ing. Luca Barbolini, Candidato Sindaco di Maranello