“Con Oscar Zannoni scompare uno degli imprenditori di riferimento dell’industria ceramica italiana, alla guida di un gruppo multinazionale presente in diversi paesi del mondo con proprie fabbriche. Imprenditore e uomo dalle grandi capacità e dalle importanti e lungimiranti vedute, come dimostrò – tra le altre cose – quando nel 1995 riportò sotto proprietà italiana l’unico gruppo ceramico finito in mani estere, oltre che ad essere stato il primo gruppo ceramico ad essere quotato alla Borsa Valori di Milano”.
“Assieme a lui, agli albori della nascita del distretto di Sassuolo – Scandiano, condividemmo l’avvio della nostre rispettive aziende. Un collega, del quale negli anni ho avuto modo di apprezzare le doti umane e professionali, che lascia un grande vuoto negli organi associativi di Confindustria Ceramica”. Così Franco Manfredini, Presidente di Confindustria Ceramica, ricorda Oscar Zannoni, vice Presidente dell’Associazione.
***
Oscar Zannoni, sposato con due figli, è nato a San Polo d’Enza nel novembre del 1942. Imprenditore attivo nel settore della ceramica, dove ha iniziato come amministratore della Smov e con la quale ha rilevato, nel 1989, il gruppo Cisa – Cerdisa e successivamente, nel 1995, le Ceramiche Ricchetti. Oscar Zannoni è stato presidente di Assopiastrelle nel periodo 1993 – 1997, presentente di CET – Federazione Europa della Ceramica nel biennio 1997 – 1998, nominato Cavaliere del Lavoro nel 1997 ed ha ricevuto la laurea honoris causa dell’Università di Modena e Reggio Emilia in Ingegneria Meccanica nel 2002. Attualmente è vice presidente di Confindustria Ceramica, nonché Presidente ed Amministratore Delegato del Gruppo Ceramiche Ricchetti, azienda quotata alla Borsa Valori di Milano, che nell’ultimo esercizio ha fatturato 240 milioni di euro ed occupato 1.950 addetti nelle sue aziende italiane ed all’estero, in Portogallo e Scandinavia.
