zoccaS.L., fratello dell’attuale sindaco di Zocca, ha patteggiato cinque anni di pena – per i reati di peculato, falso e interesse privato in atto pubblico – per l’ammanco di circa 1,4 milioni dalle casse comunali. Ex responsabile dell’ufficio tecnico dello stesso comune modenese, è stato giudicato responsabile dell’ammanco di denaro che, tra il 1998 e il 2008, ha distratto accumulando gli oneri di urbanizzazione versati dai residenti di Zocca. Tre dei cinque anni di pena sono coperti da indulto: ora per l’ex tecnico si prospetta l’affidamento ai servizi sociali.