Dal 15 al 19 marzo l’Emilia-Romagna partecipa alla 10a edizione della Settimana della Prevenzione Andrologica: gli Specialisti Andrologi di 12 Centri della regione saranno disponibili, su appuntamento e gratuitamente, per gli uomini italiani che desiderano una visita andrologica di prevenzione o che vogliono affrontare il loro problema di Eiaculazione Precoce.La Settimana, organizzata su tutto il territorio nazionale dalla Società Italiana di Andrologia (SIA), ha il patrocinio dei Ministeri della Salute e della Gioventù ed è sostenuta da un’ampia campagna di divulgazione su radio, stampa e web. Da oggi è possibile telefonare al numero verde dedicato ( 800.999.277) o andare su Eiaculazione precoce stop per trovare il Centro più vicino a cui telefonare per prenotare la visita gratuita.

“La Settimana di Prevenzione Andrologica è un appuntamento importante – sottolinea il Dott. Edoardo Pescatori, Specialista in urologia – Andrologo e coordinatore del servizio di andrologia – Hesperia Hospital di Modena – che la nostra Società rinnova anche quest’anno dando l’opportunità ai maschi italiani di una visita gratuita dall’Andrologo, lo Specialista dell’uomo”.

L’opportunità è offerta a tutta la popolazione maschile che desideri prevenire o affrontare i problemi legati alla salute sessuale e alla fertilità. Con l’edizione di quest’anno, SIA vuole impegnarsi a tutto campo a favore dell’Eiaculazione Precoce, la più frequente disfunzione sessuale maschile.

 L’invito della Società a visitare l’Andrologo, infatti, è rivolto anche a quegli uomini alle prese con questo disturbo, che nel nord Italia (Emilia-Romagna compresa), rappresentano circa il 19% della popolazione maschile (In Italia circa il 20%).1,2 “ Il motivo – spiega il Dott. Pescatori – è la riluttanza a parlare di questa condizione. Chi soffre di Eiaculazione Precoce pone numerose barriere ad affrontare il problema. L’imbarazzo è la ragione principale, come emerge da una recente indagine condotta da GfK Eurisko.2 Il 76% degli uomini con EP, infatti, ritiene la propria condizione imbarazzante, ancor più della disfunzione erettile. Tanto è vero che solo il 42% degli uomini ne ha parlato nell’ultimo anno. D’altra parte, quando ne parla, lo fa con la partner e non con il medico. L’eiaculazione precoce è, in sostanza, ancora un tabù, nonostante le forti implicazioni negative in termini di ansia, frustrazione, scarsa autostima e la conseguente compromissione del rapporto di coppia.

“Una visita gratuita durante la Settimana della Prevenzione Andrologica – conclude il Dott. Pescatori – rappresenta un’opportunità per iniziare a rompere questo tabù e avviarsi verso una soluzione del problema”.

D’altra parte, gli uomini non ne parlano con il Medico non solo per imbarazzo ma anche perché non conoscono realmente la natura del problema: chi è alle prese con l’EP la conosce poco e soprattutto la ritiene, erroneamente, solo un problema di natura psicologica (il 92% degli uomini secondo l’indagine Eurisko). “In realtà – continua il Dott. Pescatori – l’EP è una condizione non solo di possibile natura psicologica, ma spesso di natura medica: le cause fisico/organiche richiedono di essere trattate a livello medico con uno Specialista come l’Andrologo e non invece con il solo supporto di uno psicologo”.

Studi recenti hanno dimostrato, infatti, che è un neurotrasmettitore, la serotonina, a giocare un ruolo cardine nel controllare l’eiaculazione e la risposta sessuale maschile. L’eiaculazione precoce risulta associata, in particolare, a una ridotta concentrazione di serotonina.3,4,5,6 Un aumento dei livelli di questa sostanza a livello del sistema nervoso centrale svolge un’azione inibitoria sull’eiaculazione, ritardandola.

“Chiarire la natura del problema durante una visita dallo Specialista Andrologo – sottolinea il Dott. Pescatori – può rappresentare l’occasione per trovare una prima risposta”. “Siamo sicuri – conclude il Dott. Pescatori – che la Settimana della Prevenzione Andrologica rappresenti un importante appuntamento per iniziare a parlare del problema, avviando i tanti italiani che ne soffrono verso la sua soluzione, oggi possibile. In effetti fino a poco tempo fa non vi erano terapie farmacologiche indicate per l’EP. Solo da luglio, anche in Italia, è disponibile, su prescrizione medica, il primo farmaco approvato per il trattamento al bisogno dell’eiaculazione precoce, che agisce proprio sui livelli di serotonina”.

I 12 centri emiliani dove è possibile prenotare una visita gratuita per l‘Eiaculazione Precoce:

Bologna – Studio Medico – E. Austoni – 051.6443011

Bologna – Studio Medico – P. Orciari – 051.223393

Cesena – A.U.S.L. Cesena Osp. M. Bufalini, U.O. Urologia – G. Gerbino – 800.739739, 0547.414601

Cesenatico – Studio Medico – F.A. Ferraro – 338.3009984

Ferrara – A.O.U. Arcispedale S. Anna, U.O. Urologia – G. Ughi – 0532.236278

Forlì – Osp. Civile di Forlì, U.O. Sempl. di Androl., U.O.C. Urol. – T. Zenico – 0543.735046

Fusignano – Studio Medico – A. Di Silverio, G. Cosentino – 0545.52786

Modena – Hesperia Hospital – E.S. Pescatori, B. Drei – 059.449191

Modena – Studio Medico – N. Ghidini – 059.303201

Piacenza – Studio Medico – C. Maretti – 0523.324477

Piacenza – Poliambulatorio Galleana – A. Speroni – 0523.713398

Riccione – Studio Medico – J. Almasi – 0541.646054, 0541.642461