Ultimo ostacolo per gli studenti che hanno frequentato nei mesi scorsi il Master in Catalogazione Informatica dei Beni Culturali dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i beni e le Attività Culturali. Al termine di un percorso didattico durato poco più di un anno saranno 20 gli iscritti che venerdì 19 marzo 2010 avranno il privilegio di ricevere il diploma che riconosce la partecipazione ed il superamento di questa iniziativa didattica, unica nel suo genere in Italia.

“Il master – spiega la prof. ssa Elena Corradini, Direttore del Master – è finalizzato a fornire la preparazione adeguata ad una gestione integrata delle conoscenze relative al patrimonio culturale italiano, associando i dati di catalogazione alle informazioni geografiche ed a quelle relative allo stato di conservazione del bene. L’obiettivo è quello di ottenere un quadro per una lettura d’insieme delle relazioni che intercorrono tra le diverse tipologie di beni, per effettuare un monitoraggio sul loro stato di conservazione, per evidenziare i rapporti con gli elementi ambientali ed antropici dei diversi territori, per attività finalizzate alla tutela, alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale”.

La cerimonia si terrà all’Aula Magna del Palazzo del Rettorato (via Università 4) a Modena a partire dalle ore 9.00. Dopo i saluti del Preside della facoltà di Lettere e Filosofia prof. Claudio Baraldi, della prof. ssa Elena Corradini, docente di Museologia e Direttore del Master, e della dott. ssa Cinthia Macrì dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, seguiranno gli interventi delle istituzioni che hanno contribuito alla successo dell’iniziativa: la Soprintendenza per i beni storici, artistici, etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini, il Fotomuseo Panini, l’Assessorato alla Cultura ed alla Promozione del Territorio del Comune di Mirandola, il Comune di Montefiorino ed il Comune di Sestola. Quindi nella seconda parte della mattina e nel pomeriggio gli studenti presenteranno i loro elaborati.