Un percorso per le vie della zona stazione alla scoperta dei personaggi cui sono dedicate e della storia dei luoghi che in questi anni si sono trasformati per le contaminazioni prodotte dalla presenza di nuovi cittadini stranieri.

È questa l’originale proposta di ‘Il contatutto’, evento a metà tra spettacolo e lezione civica itinerante che l’Assessorato alla Coesione e Sicurezza sociale del Comune di Reggio propone da lunedì 5 aprile, con repliche il 10, 11, 17, 18, 24, 25, sempre alle ore 11, 15.30 e 17.30.

Lo spettacolo, inserito all’interno del progetto Traa (Territori in Rete per l’Accesso all’Alloggio), ha lo scopo di educare al territorio e far conoscere ai residenti della zona stazione e ai reggiani la storia dei luoghi. Gli spettatori indosseranno cuffie radio per ascoltare la narrazione e seguire il corteo guidato da Cesare Panini, della Compagnia ‘Gli spavaldi’, calato nei panni del Dio Ermes ‘contatore di anime’.

Le vie percorse saranno: Via Giuseppe TURRI: bibliofilo. – Via Eritrea: colonia Italiana dal 1890 al 1941 – Via 4 Novembre: data dell’armistizio che nel 1918 pose fine alle ostilità tra l’Italia e l’Austria – Ungheria. – Via Giovanni VECCHI: Partigiano, il 24 Novembre del 1944 cadde in combattimento a Ramiseto. – Piazza Guglielmo MARCONI: rasa al suolo l’8 Gennaio 1944 alle ore 12.15. – Via Agostino PARADISI: letterato ed economista, con l’obiettivo di recuperare le tradizioni Italiane nel diciottesimo secolo.

La partecipazione è gratuita, ma si consiglia di prenotare.

L’iniziativa di animazione del territorio è tra le attività previste dal progetto Territori in Rete per l’Accesso all’Alloggio (Traa), al quale l’Assessorato comunale alla Coesione e Sicurezza sociale aderisce per incentivare “l’educazione all’inquilinato” soprattutto in contesti multiculturali. Il Traa è un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, con il fondo per l’integrazione sociale dei migranti.

Le azioni di rete già attuate nel quartiere della stazione hanno previsto:

– la predisposizione, traduzione e pubblicazione di materiale informativo per promuovere i servizi che gli enti partner forniscono nel campo del supporto all’accesso alla risorsa abitativa;

– elaborazione di linee guida per “l’educazione all’inquilinato”, per prevenire l’insorgenza di conflitti tra proprietari e affittuari e tra inquilini nei condomini con forte presenza di stranieri, favorendo la conoscenza delle regole contrattuali e delle regole condominiali

– la formazione di operatori e operatrici degli enti partner sulla mediazione dei conflitti e sulla prevenzione e tutela dalla discriminazione;

– la sperimentazione di una lettura multiprospettica degli incidenti critici nell’ambito della convivenza inter-culturale

– ad oggi grazie al progetto TRAA sono state contattate 638 persone e 27 numeri civici

La azioni territoriali sono state poi declinate da ciascun partner in modi differenti che hanno portato all’apertura di sportelli di mediazione dei conflitti alla sperimentazione di percorsi di animazione sociale e mediazione territoriale; dal supporto nell’uscita dalle strutture di prima accoglienza all’attivazione di facilitatori di comunità.

Il prossimo 7 maggio verranno illustrati gli esiti di un anno di lavoro e i progetti inerenti la mediazione sociale e dei conflitti in area stazione.

Info e prenotazioni: tel. 0522.430682 – 340 0854260.