Per vendicarsi, dopo un litigio, ha appiccato fuoco all’auto di un conoscente. E’ accaduto a Reggio Emilia verso le 23 di ieri, quando un equipaggio del nucleo radiomobile dei Carabinieri è dovuto intervenire in Piazzale Fiume a seguito della richiesta di intervento da parte di un 60enne che segnalava la presenza di un suo conoscente, un muratore crotonese di 42 anni, con cui nel pomeriggio aveva avuto una lite per futili motivi, che telefonicamente e con tono minaccioso gli intimava di scendere.

Giunti sul posto i militari hanno notato e fermato l’uomo mentre usciva nervosamente dal cortile dell’abitazione del richiedente. Dal retro dello stabile proveniva un forte odore di bruciato e così i militari hanno ispezionato l’interno del cortile riscontrando che l’autovettura del 60enne, una Alfa Romeo 156, stava bruciando.

Quindi l’intervento dei Vigili che hanno domato le fiamme mentre l’auto è andata praticamente distrutta. L’uomo si è giustificato spiegando che la sua era stata una reazione a una discussione accesa con il proprietario della vettura. Di qui la denuncia in ordine al reato di danneggiamento seguito da incendio.