Nei giorni scorsi il vicepresidente di Boorea Moris Ferretti si è recato in Israele, dove ha visitato il kibbutz Tzora, a 20 km da Gerusalemme. Grazie alla collaborazione instaurata da anni da Legacoop Nazionale col NISPED, il Negev Institute for Strategies of Peace and Development, Ferretti, accompagnato per l’occasione da Omer Dvri, direttore delle Relazioni internazionali del NISPED, è stato ricevuto da Elana e Avi Lapidot, dirigenti cooperativi e membri fondatori del kibbutz Tzora.

Il kibbutz Tzora si trova nei pressi della città di Beit Shemesh. E’ stato fondato nel 1948 da alcuni ex membri del Palmach, la storica organizzazione culturale e militare israeliana legata alla nascita di molti kibbutzim. Agli inizi del 2010 Tzora contava su una popolazione di 800 persone, 350 delle quali sono soci cooperatori. Una delle sue principali aree di attività è la produzione di mobili per ufficio, realizzata da Tzora Forniture Limited. Nel 1993 il kibbutz ha aperto anche una azienda vinicola, Tzora Vineyards. Il kibbutz dispone per tutte le sue attività (allevamento di bestiame e produzione del latte

inclusi) di tecnologie di produzione estremamente avanzate. I soci cooperatori vivono nel kibbutz e conducono una vita comunitaria, anche se agli inizi del 2000 alcune strutture collettive sono state parzialmente privatizzate.

Nel 2007 e nel 2008 due diverse delegazioni di kibbutznik israeliani erano state ospiti di Boorea e Legacoop Reggio Emilia.

Nel corso della visita Moris Ferretti e i dirigenti del kibbutz hanno discusso della possibilità di avviare nuove collaborazioni tra il movimento cooperativo reggiano e quello dei kibbutz.