Nel 2006 solo il 13,0% dei rifiuti urbani del Policlinico (128 tonnellate su 995 annue) era smaltito in maniera differenziata. Da allora la quota smaltita in maniera differenziata è passata al 15,27% nel 2007, attestandosi nel 2008 e 2009 intorno al 35%. Sono i risultati del progetto dell’Ausl di Modena “Il Policlinico si Differenzia” con lo scopo di contenere la produzione dei rifiuti e raggiungere standard ottimali di preselezione degli stessi, fatti salvi i rifiuti pericolosi a rischio infettivo (che, come prescrive la normativa, sono da sempre raccolti separatamente ed avviati all’incenerimento).

Il forte incremento della differenziata è dovuto principalmente a: imballaggi di carta e cartone (+ 1.047,3% nel 2009 rispetto al 2007); vetro (+ 46,5% nel 2009 rispetto al 2006); plastica (+ 1.195,1% nel 2009 rispetto al 2007); rifiuti organici da cucine e mense (+ 1.367% nel 2009 rispetto al 2008).