Con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Vezzano sul Crostolo, domenica 26 settembre alle ore 18 la Chiesa di San Michele Arcangelo di Paderna ospita il concerto dell’organista Paolo Bottini che presenterà il cd “Galanterie – Dell’arguto, del piacevole, dello scorrevole”, registrato presso l’organo “Filippo Riatti”di Paderna, risalente al 1832 e acquistato a fine ‘800 dall’allora parroco don Pietro Paladini.

L’iniziativa viene proposta nell’anniversario dei mille anni della frazione e parrocchia di Paderna che secondo lo storico Giuseppe Giovannelli compare per la prima volta come toponimo su di un documento realizzato nell’anno 1010, periodo a cui risalgono la parrocchia ed una primitiva cappella di antichissima fondazione.

Paolo Bottini, organista e compositore cremonese, è segretario nazionale della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa” ed organista supplente al prestigioso organo “Mascioni” della cattedrale di Cremona. Nella scelta dei brani attinge ad un repertorio prevalentemente italiano e tedesco, proponendo, tra le altre, musiche di Bach, Vivaldi, Pergolesi e Galuppi.

Filo conduttore del concerto saranno “le galanterie” che in musica esprimevano un’esplicita contrapposizione alla gravità dello stile ecclesiastico. “Lo stile elegante si distingue perché predilige la piacevole immediatezza delle linee semplici e scorrevoli” – commenta Bottini nella presentazione al cd – “(…) non manca di gesti scherzosi (…) dà largo spazio ad un andamento edonistico, leggero, caratterizzato dall’utilizzo di accompagnamenti semplificati sotto melodie animate e sinuose”.

L’esibizione concertistica che avrà luogo domenica a Paderna è uno dei 55 appuntamenti che rientrano nella rassegna 2010 di “Musica intorno al fiume – Itinerario culturale alla riscoperta degli antichi organi” a cura dell’ Associazione Giuseppe Serassi, sodalizio culturale attivo nell’ambito della promozione e valorizzazione della cultura musicale la cui opera è dedicata alla grande tradizione della nota famiglia organara.

La rassegna ha il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e delle Regioni Lombardia ed Emilia Romagna, delle province di Cremona, Mantova, Reggio Emilia e Parma, nonché dei vari Comuni e delle Curie Vescovili ospitanti.