Andrà in scena al Teatro – Centro Culturale di Marano sul Panaro l’evento conclusivo di “Ottobre Rosa – Ricordati di Te”, la campagna di prevenzione contro i tumori femminili: giovedì 28 ottobre, con inizio alle ore 21, sarà rappresentato lo spettacolo “Radice di 2”, commedia che vede protagonisti Edy Angelillo e Michele La Ginestra. Si conclude così la lunga serie di appuntamenti, incontri pubblici e iniziative che per tutto il mese di ottobre ha cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema di straordinaria importanza come la prevenzione dei tumori che colpiscono le donne.

La campagna, promossa dall’Azienda USL e dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, anche nell’occasione della commedia in programma a Marano giovedì sera conferma lo spirito che l’ha caratterizzata fin dal principio: la scelta cioè di portare le informazioni e i messaggi sulla prevenzione fuori dai luoghi sanitari tradizionali, attraverso il coinvolgimento dei mondi della cultura, dello spettacolo, dell’economia e dello sport.

Tra gli ospiti della serata la pluricampionessa mondiale di pattinaggio Enrica Gasparini, testimonial di “Ottobre Rosa – Ricordati di Te”, il direttore generale dell’Azienda USL di Modena, Giuseppe Caroli, il Sindaco di Marano, Emilia Muratori, e l’assessore alle Pari opportunità Giulia De Maria. L’appuntamento è organizzato in collaborazione con l’associazione culturale Progettarte e il Comune di Marano sul Panaro. L’ingresso è gratuito.

Lo spettacolo “Radice di 2”

Edy Angelillo e Michele La Ginestra tornano insieme sul palcoscenico dopo l’esperienza di “Rugantino”, diretti dall’estro di Enrico Maria Lamanna. “Radice di 2”, testo vincitore del prestigioso premio di scrittura teatrale Diego Fabbri, è la storia di un uomo alle soglie della pensione che fa il bilancio della sua vita. Lo accompagna una donna che è con lui da quando erano bambini. Tom e Gerri, l’uomo e la donna, bambini, adulti, vecchi. Ricordi, emozioni e giochi di sessant’anni di vita insieme, tra alti e bassi, tra prendersi e lasciarsi, raccontati con la voglia di sorridere anche delle difficoltà. In fondo, lei e il suo giocare col mondo sono l’eccezione, mentre lui e il suo rifiuto della matematica sono la regola. È una storia d’amore, di matematica e di sentimenti.