Si svolgerà venerdì 3 dicembre alle ore 14,30 presso la scuola media Lanfranco di Modena, in via Valli 40 a Modena, la gara “Coppa Pitagora”, competizione di giochi matematici a squadre tra gli studenti delle scuole medie inferiori di Modena.

La manifestazione, giunta alla terza edizione, nasce dalla collaborazione tra il dipartimento di Matematica dell’istituto tecnico Fermi, il coordinamento di Matematica della scuola media Lanfranco e la facoltà di Matematica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, nell’ambito del progetto “Lauree Scientifiche”.

Gli studenti partecipanti, suddivisi in squadre, affrontano, cronometro alla mano, i quesiti matematici proposti. Per vincere, oltre alle abilità logico-matematiche contano anche la velocità nel risolvere gli esercizi, essendo una gara a tempo, e l’intuito. Vince chi in 100 minuti risolve il maggior numero di prove.

All’edizione 2010-11 della coppa Pitagora hanno aderito le scuole medie modenesi Calvino, Carducci, Cavour, Guidotti, Lanfranco, Paoli e S. Carlo. Ogni scuola è rappresentata da una squadra di 7 alunni.

La squadra vincitrice viene premiata con la coppa Pitagora, che sarà conservata ed esposta nella propria scuola fino all’edizione successiva. I ragazzi delle prime tre squadre classificate riceveranno inoltre una medaglia e tutti gli studenti un attestato di partecipazione .

“In questi ultimi anni l’interesse verso i saperi scientifici e matematici si è fatto sempre più attento e coinvolgente – spiega la prof.ssa Daniela Reggiani, organizzatrice della coppa Pitagora e docente alla scuola media Lanfranco – . La ragione è sicuramente ben spiegata da uno dei più sommi scienziati che l’Italia abbia avuto: Galileo Galilei, il quale, nel sostenere il metodo scientifico come unico modo di studiare la natura, affermava che il linguaggio con cui essa si esprime è la matematica. Per questo, da un lato, oggi, nella scuola si monitorizzano le conoscenze e le abilità dei giovani studenti mediante le prove nazionali organizzate dall’INVALSI. Dall’altra nascono iniziative che promuovono l’applicazione di queste abilità in modo ludico e divertente, che speriamo per le prossime edizioni si possano estendere anche ad altre scuole medie della provincia”.