E’ stata una emorragia interna la causa della morte di M.L., la donna di 72 anni deceduta il 30 novembre scorso all’ospedale Maggiore di Bologna dove era stata trasferita d’urgenza a seguito delle complicanze di un intervento per l’impianto di una protesi all’anca eseguito all’ospedale di Vergato.

Lo ha accertato l’autopsia eseguita sul corpo dell’anziana. Il pm titolare dell’inchiesta sulla vicenda, Alessandra Serra, ha dato il nulla osta per la sepoltura della donna. La procura di Bologna aveva indagato per il reato di omicidio colposo 4 medici e un’infermiera del nosocomio di Vergato come atto dovuto, per permettere ai sanitari di nominare i loro consulenti proprio in vista dell’esame autoptico.

Ora, gli inquirenti dovranno valutare se ci siano o meno colpe mediche in relazione all’emorragia che ha colpito la 72enne. Il trasferimento in urgenza all’ospedale bolognese fu disposto prima con l’elicottero che, però, dovette rientrare per le avverse condizioni meteorologiche. La donna fu così trasportata da Vergato a bordo di un’ambulanza. Nell’ospedale bolognese fu sottoposta a cure mediche che però non riuscirono ad evitare il decesso. Fu la stessa Asl a segnalare il decesso alla magistratura come evento sentinella.