Il percorso per il rinnovo della convenzione con l’associazione Terra aps (operativa dal 20 febbraio 2008, costituita nel rispetto della legge 383 del 2000 sede legale), per la gestione del Centro sociale del Foro Boario, è in via di conclusione. Le linee guida del documento sono tracciate, le ho illustrate nel corso della Commissione consiliare di ieri sera. Da oggi siamo al lavoro per la stesura formale della convenzione, che sarà presentata alla Commissione: è nostra intenzione infatti coinvolgere i consiglieri anche sull’atto definitivo, per un confronto e una trasparenza completi, prima della firma dell’atto.

Si è trattato di un percorso delicato e impegnativo, che abbiamo intrapreso con la volontà di risolvere un problema aperto nel 2003, con lo scadere della vecchia convenzione, e complicato dallo scioglimento dell’associazione intestataria, la Aquarius.

Pertanto, la nostra principale preoccupazione è stata di individuare un soggetto di riferimento in grado di riprendere il confronto con l’Amministrazione comunale, soggetto poi individuato nella stessa associazione Terra aps, che si è detta disponibile a stare al tavolo per regolarizzare la situazione in modo serio, in tempi stretti e assumersi la responsabilità di definire una convenzione.

I punti sui quali ad oggi c’è intesa tra l’Amministrazione comunale e l’associazione Terra sono fondamentali e riguardano l’attività da svolgere e il valore dell’affitto.

Superando i termini del vecchio accordo, che di fatto non fu realizzato a pieno, è ora in corso la nuova stima economica del valore dell’affitto dell’immobile. Concordiamo sul fatto che una parte dell’affitto stabilito verrà saldato con la promozione di alcuni progetti che l’Amministrazione comunale e l’associazione Terra concorderanno, e in parte con un versamento economico dell’associazione stessa.

I progetti che si prevede di attivare di comune accordo fanno riferimento a corsi di apprendimento della lingua italiana; progetti di cooperazione e solidarietà con Paesi poveri; progetti di aiuto e solidarietà con le persone che frequentano la domenica il parcheggio del Foro Boario; attività rivolte ai giovani della città con particolare attenzione a proiezione di video, corsi teatrali, corsi artistici, promozione di attività sportive.

Si prevede che la durata della convenzione sarà di due anni.

Riguardo alla condizione per la locazione: l’associazione Terra si impegna a mantenere a norma i locali, a occuparsi delle manutenzioni e di quanto si dovesse rendere necessario al corretto funzionamento delle attività e in base agli usi, e a svolgere attività consone alla struttura. L’associazione si assume la responsabilità di quanto avviene all’interno dei locali. L’ingresso ai locali sarà regolato negli stessi modi nei quali è normato l’ingresso ad esempio ai centri sociali: quindi rivolto ai soci stessi e al pubblico per quelle attività che verranno concordate con l’Amministrazione.

L’associazione Terra si impegna inoltre a rispettare i limiti di rumore previsti per la zona. Ad oggi si impegnano inoltre a terminare le attività (dibattiti, laboratori artistici, laboratori di dj ip hop) entro la mezzanotte dalla domenica al venerdì e in ogni caso a non tenere più di tre appuntamenti musicali al mese.

Sul tema, che non riguarda la convenzione, della richiesta di svolgere controlli alla domenica nel parcheggio del Foro Boario, abbiamo avviato due azioni: una di mediazione e informazione verso gli utenti del parcheggio; l’altra di controlli della Polizia municipale, che ha inserito il Foro Boario nei normali servizi di controllo. Ad esempio, negli ultimi tre mesi sono state elevate 2 multe da 200 euro ciascuna nei confronti di un ambulante, che ha una licenza regolare, ma non può vendere la domenica.

(Franco Corradini, Assessore a Coesione e sicurezza sociale Comune di Reggio Emilia)