In merito al Convegno sui registri comunali per le dichiarazioni anticipate di fine vita organizzato dal Comune di Modena, l’Onorevole Isabella Bertolini, Vicepresidente del gruppo del Popolo della Libertà alla Camera dei Deputati, Coordinatore provinciale del partito, ha dichiarato:

“Il Convegno organizzato dal Comune di Modena e patrocinato dall’ANCI sull’esperienza dei comuni che hanno attivato i registri comunali per le dichiarazioni di fine vita segna la punta di diamante della disinformazione, dell’inganno amministrativo e dell’opposizione istituzionale messa in atto da certi comuni fortemente ideologizzati nei confronti del Governo.

Non solo il Comune di Modena e l’Anci hanno completamente ignorato e calpestato i contenuti della circolare sottoscritta dai ministri Maroni, Sacconi e Fazio, che definiscono l’illegittimità dei registri e la loro irrilevanza sul piano giuridico, ma utilizzano istituzioni e soldi pubblici per promuoverli. Questa è una vergogna istituzionale che ha il sapore delle becera provocazione politica. Senza una legge nazionale sul testamento biologico i registri sono solo una costosa ed inutile presa in giro per i cittadini. Ed un convegno che li promuove nella voluta ufficialità dell’aula del Consiglio comunale lo è ancora di più. Più volte il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha richiamato le varie articolazioni della Repubblica italiana ad una leale collaborazione. Sembra di capire che a Modena il monito del Presidente Napolitano debba rimanere lettera morta”.