Le strutture per l’elisoccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna sono al centro di un’interrogazione di Galeazzo Bignami, del pdl. “Da notizie acquisite – riferisce il consigliere – risulta che l’Ospedale Maggiore di Bologna sia dotato di un eliporto posto sul tetto dell’edificio principale del plesso ospedaliero. La necessità della presenza di questi eliporti – osserva – risulterebbe essere confermata dalla decisione di costruirne uno anche nel nuovo edificio del plesso dell’Ospedale Maggiore”.

Bignami, “considerato che in effetti risulta terminata la costruzione di questo secondo eliporto” chiede alla Giunta regionale se confermi quanto riferito, se le due strutture in questione siano funzionanti, se abbiano tutte le certificazioni necessarie previste dalla normativa per consentirne l’utilizzo in piena sicurezza e quali siano le risultanze di collaudo anche da parte dei Vigili del fuoco. In particolare il consigliere vuole poi sapere “se nell’eliporto presente sul nuovo padiglione esistano delle barriere architettoniche che rendono difficoltosa l’assistenza a casi urgenti e se esistano percorsi differenti per il soccorso di feriti gravi che arrivano in elicottero”.

L’esponente del pdl inoltre domanda quanto è costata la realizzazione del nuovo eliporto e quante volte è stato utilizzato. Stesse richieste per l’eliporto collocato sul tetto dell’edificio principale. “Per quale motivo, – chiede infine Bignami – se i due eliporti sono funzionanti e godono di tutte le agibilità previste dalla normativa, spesso si vedono atterrare elicotteri di soccorso a terra?”.