Quando, candidandoci per le amministrative 2009, dicevamo che avremmo fatto da guardiani dei cittadini e lottato contro la casta dei politici, facevamo sul serio. Oggi l’attenzione sull’argomento ci porta ad un nuovo risultato: sulla società CAMPUS REGGIO srl, la Giunta si corregge su nostra segnalazione.

Il 26 novembre 2011 la maggioranza votava in Consiglio Comunale la costituzione di una nuova società, la Campus Reggio srl, inizialmente per condurre in porto la ristrutturazione di Villa Marchi, ma poi strutturata a tutti gli effetti per gestire anche altre operazioni di investimento per conto dell’Amministrazione. Un’operazione frequente nella vicina Parma, dove la superindebitata STT Holding ha riunito varie società di trasformazione urbana che agivano a tutti gli effetti come un Comune 2, un Comune 3 e così via, esternalizzando il debito e conducendo financo le procedure amministrative proprie dell’Amministrazione.

In quell’occasione Reggio 5 Stelle presenta un emendamento molto semplice e chiaro: non possono essere nominati ad Amministratore Unico della Società “soggetti che ricoprono altre cariche sociali in società potenzialmente interessate a partecipare a gare d’appalto indette da Reggio Campus srl, o che hanno ricoperto tali cariche nei due anni precedenti, o che hanno ricoperto la carica di Sindaco, di componente della Giunta Comunale o di consigliere del Comune di Reggio Emilia nei 10 anni precedenti alla data di nomina”.

http://portal.comune.re.it/pls/portal/ptk_atti_consultazione.get_file?id=1341103 (pagina 11 e 12 punto 9)

Questo per evitare che il personale politico si autocostruisca poltrone da assegnare facilmente attraverso nomine politiche successive, e per evitare conflitti di interessi.

L’emendamento costituisce un precedente per tutte le nomine di carattere politico. Per fare un esempio, in base a questo criterio, se fosse applicato a tutte le controllate o partecipate, l’attuale Presidente delle Farmacie Comunali Riunite non potrebbe ricoprire l’incarico.

Tuttavia, in seguito ad un errore materiale, l’emendamento non veniva inserito nell’apposita Delibera di Giunta e, quindi, nello Statuto di Campus Reggio srl (art. 14 punto 4)

http://portal.comune.re.it/pls/portal/ptk_atti_consultazione.get_file?id=1350854

Controllando tutti i documenti prodotti dalla Giunta, come è nostra abitudine, ci siamo accorti dell’errore e lo abbiamo segnalato agli Uffici competenti. Essendo già costituita la Società Campus Reggio srl con apposito atto notarile, si configurava un grave baco relativamente al ruolo di indirizzo del Consiglio Comunale.

La soluzione trovata è stata quella di recepire l’emendamento in apposita Delibera di Giunta oggi pubblicata, in cui l’emendamento viene recepito negli indirizzi per le nomine comunali.

http://portal.comune.re.it/pls/portal/ptk_atti_consultazione.get_file?id=1470903

Avremmo preferito avere la modifica in Statuto, ma il caso dimostra l’importanza di una cittadinanza attiva. Le delibere di Giunta sono infatti pubblicati sul sito web del Comune, e qualsiasi cittadino può controllarle. Più si crea trasparenza, più è facile partecipare apportando benefici alla comunità.

(Matteo Olivieri, consigliere comunale Reggio 5 Stelle-Beppegrillo.it)