Nel corso di una conferenza stampa l’assessore alle politiche culturali del Comune di Fiorano Modenese, Anna Lisa Lamazzi, insieme al direttore del Museo della Ceramica Stefania Spaggiari, hanno presentato le prossime iniziative del Castello di Spezzano e due risultati già acquisiti.

Il Museo della Ceramica ha ottenuto dall’Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna lo status di “museo riconosciuto”, valido per il triennio 2010-2012, perché si è mostrato in possesso di un articolato insieme di requisiti. Un museo di qualità si avvale della presenza di personale tecnico e scientifico, applica corrette metodologie di gestione e cura del patrimonio, offre una chiara visione delle proprie vocazioni, si muove su un adeguato e responsabile assetto finanziario. La programmazione di un museo così concepito ha strumenti, dotazioni, servizi in grado di dare risposte di alto profilo qualitativo alle sollecitazioni e alle aspettative del pubblico. Come ha spiegato l’assessore: ‘Erano caratteristiche già in nostro possesso, mancava l’iter ufficiale. Ora ci prepariamo per ottenere il riconoscimento definitivo che vorrà dire un impegno ulteriore per uniformare la catalogazione con gli standard regionali e potenziare la presenza del museo sulla rete internet’.

Il secondo risultato già acquisito, che rappresenta una piacevole novità per i turisti, è l’adesione al Progetto CrossCulTour (Cross Marketing per il Turismo Culturale), che valorizza il patrimonio culturale attraverso la costruzione e l’applicazione di una strategia di cross marketing in grado di promuovere e incrementare un turismo culturale sostenibile e di qualità; nel caso specifico si tratta di brevi audioguide in formato MP3, scaricabili facilmente su palmare, computer o lettore MP3 dal sito visitmodena.it o dal sito www.fiorano.it, in lingua italiana/inglese/tedesco. Sono già in linea le audioguide per il Castello di Spezzano e per le Salse di Nirano.

Sul fronte delle iniziative c’è da registrare ancora una volta il tutto esaurito, con corsa per le prenotazioni, delle ‘Domeniche in cucina’, che si concludono domenica 13 marzo. Il giullare Cirillo, la cuoca Adalgisa, la balia Parisina, la dama Ermellina e la strega Clorofilla ogni domenica aspettano i bambini nell’antica cucina per un allegro pomeriggio con merenda davanti al camino, storie e laboratori sempre diversi. Quest’anno hanno riguardato i piccoli fornai, i tintori e le filatrici, guitti e giullari a corte, mentre i genitori hanno a disposizione un angolo autogestito di lettura con tè caldo.

A marzo riprendono le attività di animazione, visite guidate e laboratori per le scuole. Anche in questo caso ci sono già state numerose prenotazioni, dalla visita animata per le scuole dell’infanzia ‘Nel fossato del Castello di Spezzano vive un drago’, ai laboratori per la realizzazione di un affresco, per conoscere i cibi della preistoria, la nascita della scrittura e dei numeri presso i Sumeri, la nascita e lo sviluppo della piastrella.

Il 17 aprile torna l’iniziativa provinciale ‘Musei da gustare’ e a settembre, nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio si svolgerà una tavola rotonda di presentazione del volume dedicato al ciclo di affreschi nella Sala delle Vedute: 56 riquadri raffiguranti paesi, castelli, torri e paesaggi del feudo dei Pio sul finire del Cinquecento a confronto con altri cicli pittori geoiconografici italiani. Il volume riccamente illustrato è edito da Marsilio Editori. Intervengono Francesco Ceccarelli, Maria Teresa Sambin, Vincenzo Vandelli. E’ organizzata dall’Assessorato alle Politiche Culturali in collaborazione con Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell’Università degli Studi di Bologna.