Misurare la produttività scientifica, questo il tema del Seminario Didattico organizzato dal Dipartimento ad Attività Integrata di Oncologia, Ematologia e Patolo-gia dell’Apparato Respiratorio dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, di-retto dal prof. Leonardo Fabbri. L’appuntamento si tiene domani – lunedì 21 marzo – dalle ore 16,00 alle ore 17,00, presso l’Aula al III piano del Padiglione Beccaria del Policlinico a Modena.

Il seminario sarà tenuto dal prof. Mauro degli Esposti, presidente della Vir-tual Italian Accademy, docente di tossicologia molecolare all’Università di Mancher-ster (UK) che è autore di un saggio sugli ultimi 30 anni dell’Università italiana. Degli Esposti parlerà di un sistema di valutazione della produttività scientifica che permette attraverso diverse banche dati di confrontare non solo professionisti ma anche interi Istituti. Si tratta dell’h-index, una metodologia valutativa che si basa sul numero di pubblicazioni che hanno ricevuto almeno lo stesso numero di citazion. Tramite que-sto indice il sito web www.topitalianscientists.org – che fa parte della VIA – ha predi-sposto diverse graduatorie che confrontano gli scienziati italiani di maggior impatto. L’indice h-index ha ancora dei limiti perché, ad esempio, la frequenza di citazioni va-ria differentemente in ragione dei campi di interesse scientifico e del numero di rivi-ste internazionali ad essi dedicate, risultando massima in aree biomediche come l’immunologia. Pur tuttavia, costituisce un tentativo di “raffrontare” la produzione scientifica secondo un criterio certo, basato sul fatto che più un lavoro è citato in bi-bliografie, più esso è considerato utile dalla comunità scientifica.