Sette nuovi dottorandi sosterranno l’esame finale per il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca in Scienze Tecnologie e Biotecnologie Agro-Alimentari dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. La sessione di laurea avrà luogo mercoledì 30 marzo 2011 presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Degli Alimenti (Via Amendola, 2) a Reggio Emilia.

In un panorama italiano ove i laureati che scelgono percorsi tecnico-scientifici sono al di sotto della media europea, il corso di Dottorato in Scienze Tecnologie e Biotecnologie Agro-Alimentari rappresenta il punto più elevato del percorso formativo universitario. Riservato a coloro che hanno già conseguito una laurea specialistica, il corso di Dottorato ha l’obiettivo di dotare il dottore di ricerca di quelle competenze necessarie per esercitare attività di alta qualificazione nel settore agro-alimentare.

In particolare alla Scuola di Dottorato in Scienze Tecnologie e Biotecnologie Agro-Alimentari dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si formano ricercatori con conoscenze teoriche e capacità metodologiche sperimentali, sempre più necessarie per interpretare i problemi odierni del settore agro-alimentare.

“Il corso di Dottorato della sede di Reggio Emilia – afferma il Direttore della Scuola di dottorato in Scienze Tecnologie e Biotecnologie Agro- Alimentari prof. Andrea Pulvirenti – ha spiccate caratteristiche interdisciplinari, sempre più necessarie all’innovazione del sistema agro-alimentare. La scuola ha come obiettivo quello di formare giovani che, grazie all’elevato grado di preparazione e al rigore della metodologia scientifica, una volta inseriti nel mondo del lavoro, nei settori della produzione e trasformazione agro-alimentare, siano in grado di contribuire allo sviluppo di questi”.

L’elevato profilo dei dottorandi, la consolidata collaborazione con enti di ricerca nazionali ed esteri fanno della Scuola di Dottorato in Scienze Tecnologie e Biotecnologie Agro-Alimentari un punto qualificato di formazione di tutto l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia. La scuola, nonostante sia giovane, ha un qualificato numero di dottorandi, la maggior parte dei quali trascorre un periodo di sei mesi all’estero in università o in centri di ricerca prestigiosi, in Canada, Francia, Svezia, Germania o Stati Uniti d’America. Attualmente, presso la Scuola di Dottorato di Reggio Emilia, vi sono oltre trenta dottorandi, provenienti da vari Paesi europei ed extraeuropei.